Tutte le dichiarazioni dei viola nel postpartita di Roma-Fiorentina:
MONTELLA A MEDIASET
La Roma era la tua bestia nera…
“Fino a gennaio avevo battuto sempre la Lazio, quest’anno è successo il contrario. Sono state due vittorie molto meritate, la squadra ha dimostrato di essere cresciuta in personalità”.
Cosa è cambiato dalla sconfitta con il Parma?
“Era una partita in cui soltanto la stranezza e la bellezza del calcio ci fece perdere”.
Dove volete arrivare?
“Vedremo di partita in partita, veniamo da un ciclo terribile. Dobbiamo pensare alla nostra squadra e avere obiettivi da raggiungere e non solo alle spalle”.
Siete stati fortunati in alcuni momenti, come sul gol di Skorupski…
“Nelle vittorie ci vuole un pizzico di fato, ma il fato va conquistato. La posizione di Alonso dimostra il coraggio che abbiamo avuto sin dall’inizio”.
Salah-Cuadrado, chi ha guadagnato?
“In termini economici sì, chissà che l’anno prossimo non ce li ritroviamo insieme. le sue potenzialità si conoscevano, fino ad oggi è stato decisivo. Forse Messi è più veloce di lui palla al piede, le sue caratteristiche erano note”.
MONTELLA IN CONFERENZA STAMPA
Quanto merito vostro e quanto demerito della Roma?
“E’ difficile dirlo, gli episodi ci hanno aiutato”.
Dopo l’1-1 dell’andata pensavi di trovare una Roma così?
“Ho guardato solo a noi, credo che il fatto che dovevamo segnare e vincere ci abbia giovato. La squadra è maturata, ha giocato senza timori. La Roma ha grandi giocatori e noi abbiamo dimostrato di sapere stare in mezzo al campo. Guardiamo avanti, perché tra 3 giorni giochiamo il campionato”.
Garcia ha detto che Roma è la piazza più difficile, tu condividi?
“La risposta potrebbe suscitare un mondo, per cui un po’ la evito”.
PRADE’ A MEDIASET
Serata inaspettata, avete pressato fin da subito
Noi abbiamo impostato la gara in quella maniera, l’allenatore voleva una pressione immediata perché sapevamo delle loro difficoltà e del fatto che se fossimo andati in vantaggio avrebbero sofferto. I ragazzi sono stati bravi nel pressing e questo vuol dire che la squadra ha fatto un grande salto di mentalità
Che effetto le ha fatto la contestazione?
Non è facile parlarne da fuori, so che a Roma sono difficili questi momenti, sapevamo che se avessero subito gol l’aspetto psicologico avrebbe fatto la differenza, ma sono ancora secondi in classifica ed è la mentalità che ti permette di rialzarti come ha detto Garcia
Pradè re del mercato
Non è Pradè, è tutto lo staff. Quello di cui sono contento è che oggi tutti gli infortunati e chi non è in rosa hanno preso un treno e sono venuti tutti con la squadra, questo è il nostro successo, questa è la bravura che deve avere un dirigente
PRADE’ IN ZONA MISTA
“La squadra ha fatto 25 minuti spettacolari. Il mio passato alla Roma? Non cambia nulla. Siamo una squadra che merita e che suda, ci godiamo tutto questo. Sorteggio? Non mi interessa, ogni squadra andrà bene. Fiorentina e Napoli fino in fondo? Speriamo, noi per il ranking stiamo dando tanto. Siamo in corsa su tre fronti, ma all’Europa League ci tenevamo tantissimo. La Fiorentina adesso è una squadra completa e forte, con un’identità precisa. Il risultato dell’andata non ci avvantaggiava. Grande merito ai ragazzi. La Roma? Sono vicino a loro, è un momento difficile e ne ho passati anche io. Favoriti in Europa League? No, siamo una squadra che vuole andare avanti, con una consapevolezza importante. Già domenica avremo una sfida difficile, però chi entra fa tutto per gli altri. I giocatori si aiutano. Non si pressa tutti insieme si rischia di fare una figuraccia”.
BORJA VALERO A MEDIASET
Notte magnifica?
“La squadra ha meritato il risultato, dobbiamo andare avanti anche in campionato”.
Lottate su tutti i fronti?
“Lottiamo su tutti i fronti, vogliamo arrivare in finale di Coppa Italia e andare avanti in Europa. Arrivare in Champions sarebbe magnifico”.
Cosa è cambiato da gennaio?
“Dovevamo essere tranquilli, alla fine i risultati stanno arrivando. Speriamo che i tifosi siano contenti come lo siamo noi”.
GONZALO RODRIGUEZ A MEDIASET
Rigore?
“Non è facile calciarne 2, ma l’importante è che abbiamo vinto e passato il turno contro una grande squadra”.
Obiettivi?
“Abbiamo 23 giocatori che possono far bene, sono tutti bravi. Non sarà facile andare avanti in tutto, pensiamo a vincere”.
Dove può arrivare la Fiorentina?
“Sì crediamo in noi e sappiamo che non è facile arrivare in finale. Abbiamo la squadra, dobbiamo pensare partita dopo partita”.
Sugli applausi a Della Valle…
“Ambiente bello, siamo un bel gruppo e una grande squadra. Se si sta bene fuori dal campo si può giocare tranquilli e fare il gioco che facciamo noi”.
La Roma?
“Hanno giocatori bravi, però oggi hanno giocato male. Noi siamo in questo momento più forti, è solo questo”.
DELLA VALLE IN ZONA MISTA
“La serata è stata fantastica, è una vittoria dedicata ai tifosi che sono sempre con noi. Mi dispiace per Salah, che ha preso due pali ed è stato sfortunato. La Roma è una grande squadra, ma noi siamo lì. Il gruppo è fantastico, capiscono che c’è un obiettivo bello da raggiungere. Sono determinati. Adesso piedi per terra, e pensiamo all’Udinese.
E’ stata la Fiorentina più bella della stagione?
“Si, anche se erano belle anche quella di Prandelli e la prima di Montella. Notti importanti ce ne sono state tante, ma venire qui e dominare è stato bello, pur non avendo giocatori come Rossi e Gomez… Per fortuna che non c’è stato bisogno di utilizzare Mario”.
Chi si augura di pescare nel sorteggio?
“Non abbiamo paura di nessuna, spero di evitare le italiane almeno i tifosi possono fare una bella trasferta”.
Chi ci ha guadagnato nell’affare Cuadrado-Salah?
“Qualche merito ce lo prendiamo, ma c’è un grande gruppo di lavoro. A Varsavia non ci pensiamo, pensiamo a domenica e poi tiriamo finalmente un po’ il fiato. Oggi mi sentivo che era giusto stare con la squadra, anche se era una giornata lavorativa”
MARCOS ALONSO A MEDIASET
“Sono contento per la squadra e per me perché è stato un gol importante: fino ad ora abbiamo fatto bene ma manca ancora molto in tutte e tre le competizioni e ancora non abbiamo fatto nulla. Rispetto all’anno scorso ora il mister mi conosce bene, sono arrivato da una squadra poco in vista (il Bolton) e sono cambiate molte cose. Ora hanno cominciato anche a Firenze a conoscermi tutti. Dove mi trovo meglio? Io ho sempre fatto il terzino nella difesa a 4. Ma mi trovo bene anche esterno con la difesa a tre a tutta fascia, forse ancora devo imparare a fare questo ruolo ma migliorerò col tempo”.