Corriere dello Sport (E. Pinna)Voto 5. Brutta partita per Chiffi, sotto tutti i punti di vista. Valga, come esempio, l’aver scambiato la soglia del fallo alta per il non fischiare proprio falli concreti: a memoria, Mancini su Kean, Celik su Zaniolo, Richardson su Angeliño, soprattutto (come vedremo) Kean su Mancini (siamo in bilico fra il giallo chiaro e l’arancione tendente al rosso). Anche dal punto di vista disciplinare, manca qualcosa (giallo a Parisi, gamba alta su Angeliño). Anche la gestione del caso-Pongracic (sangue non visibile, gli ha fatto aprire la bocca come dal dentista prima di mandarlo fuori) poteva essere gestita meglio. Non sufficiente.

DA ROSSO

Kean appena ammonito (calcione sulla gamba destra a Mancini, per qualcuno era anche esagerato il giallo…) mentre va a caccia del pallone, si trova davanti ancora Mancini, abbattuto con una sbracciata con il destro. E’ sicuramente fallo (e non lo ha fischiato), e anche giallo, che nel caso sarebbe stato il secondo. Errore grave.

REGOLARE

Protesta la Fiorentina sul gol: non per le posizioni (tutti regolari Angeliño Shomurodov-Dovbyk che segna) ma perché il gol è arrivato al 49’03”, quindi oltre i 4′ di recupero. Posto che il recupero che mostra il IV uomo è indicativo, che nel caso si può aggiungere e mai togliere, l’angolo dal quale nasce l’azione è stato provocato a 48’30” ed è stato battuto a 48’58”, quindi 28″ che devono essere recuperati.

VAR: Mazzoleni 6.

Figurarsi se interviene…