Le riserve non sono all’altezza dei titolari e Di Francesco si è affidato ai più esperti schierandoli anche in condizioni precarie. Da quando la Roma è passata al 4-2-3-1, come riporta il Corriere dello Sport, i problemi della rosa sono stati esasperati visto che i due mediani non hanno un sostituto di ruolo. De Rossi, addirittura, ha giocato 104 minuti in più dello scorso campionato. Contro il Napoli, con l’entrata di Cristante, si è tornati al 4-3-3 e la stessa cosa sarebbe successo qualora fosse uscito Nzonzi che da Roma-Frosinone non ha saltato un minuto. Lo stesso discorso può valere per Kolarov. E’ stato proposto Luca Pellegrini per due partite, ma poi Di Francesco ha capito che non era il caso di insistere. Passando all’attacco l’attenzione vira su Under che un cambio non ce l’ha. Ha giocato 4 partite in 14 giorni, contando anche la nazionale. Il mister ha tentato di mettere Schick sulla fascia, ma sono stati mostrati tutti i limiti di ruolo. Intoccabili anche Dzeko, Manolas e Fazio e, senza citare Olsen, sarebbero 7 gli insostituibili nell’era del turnover.
