«Se non vinco entro un paio d’anni, prendo l’aereo e me vado». Nel giorno della presentazione di Justin Kluivert la scena è tutta del d.s. Monchi che, ancora una volta, ci mette la faccia. L’occasione per fare un punto sulle strategie della Roma, è la cessione del portiere Alisson al Liverpool: «Se mi avesse detto che voleva rimanere, non lo avrei ceduto neppure per 200 milioni. Non mi ha mai fatto pressione, però il mio lavoro è capire in anticipo le situazioni, e già da tre o quattro mesi stavo ragionando su questa possibilità. È arrivata un’offerta fuori mercato, abbiamo valutato i pro e i contro e abbiamo scelto. Non è mancanza di ambizione, anzi ne abbiamo di più perché l’ambizione è fare qualcosa con la testa». Come riporta il quotidiano Corriere della Sera, a meno di sorprese il successore di Alisson sarà Robin Olsen, portiere svedese del Copenaghen: ieri il suo agente era nella Capitale per limare gli ultimi dettagli della trattativa di circa 14 milioni. Per l’attacco, invece, il favorito è Malcom del Bordeaux. La Roma sta provando un clamoroso sorpasso sull’Everton, la carta Champions League è stata fondamentale per convincere il brasiliano che costa 40 milioni.
