Roma brutta e affondata. La SPAL gode con Petagna

Dopo il sacco di Roma, quando passò per 2-0 all’Olimpico, la SPAL aveva vinto soltanto una sola altra volta in questo campionato. La Roma è una fonte benefica, per Semplici; i ferraresi sono uno spettro che intimorisce i giallorossi. In pochi giorni non si trasforma una squadra; la mente pesa più del contenutoRanieri ha preso in consegna un gruppo pieno di paure dopo aver perso derby e Champions. Se contro l’Empoli, causa il breve tempo di lavoro insieme, non era stata ben definita una nuova struttura, qui il concetto base dell’allenatore viene mostrato: 4-4-2, già intravisto nella ripresa lunedì. Ma affonda. I capitolini sono sempre vulnerabili: ha incassato 58 reti in 38 partite, ha perso sei volte in trasferta e i sette k.o. complessivi sono già uguali al bilancio dell’intero scorso torneo. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

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