«Torna la Champions League all’Olimpico: saremo in tanti! Non vedo l’ora… Forza Roma». Juan Manuel Iturbe si affida a un tweet per rassicurare i tifosi giallorossi sulla sua presenza contro il Bayern Monaco, messa in dubbio da un duro intervento di Pirlo nella gara contro la Juve. Iturbe, che ieri è tornato a lavorare con i compagni, ha avuto un inizio di stagione travagliato ma ha già dimostrato di essere determinante: in 184 minuti complessivi (44 in Champions e 140 in serie A) ha già segnato due gol e servito altrettanti assist. Se sta bene fisicamente un posto a fianco di Totti e Gervinho, che tornerà titolare dopo il turno di riposo con il Chievo, non glielo toglie nessuno.
Scelte obbligate a centrocampo, con De Rossi, Pjanic e Nainggolan titolari. Il dubbio più grande riguarda chi, tra Astori e Yanga-Mbiwa, giocherà al fianco di Manolas. Per caratteristiche tecniche sarebbe più adatto l’ex cagliaritano, mancino naturale, ma le prestazioni del francese, unite al fatto che Astori proviene da un infortunio e sabato sera contro la Sampdoria toccherà di nuovo a lui, vista la squalifica di Manolas, possono far pendere l’ago della bilancia dalla parte di Mapou, che contro il Chievo ha stabilito un record: non ha sbagliato nessuno dei 56 passaggi effettuati. Sugli esterni si va verso la conferma di Maicon e Cole: questione anche di esperienza. Come succede alla vigilia di tutte le gare casalinghe di Champions, stasera la squadra sarà in ritiro in un hotel al centro di Roma.
Il Corriere della Sera – G. Piacentini
