Manca esattamente un mese. Trenta giorni all’inizio della turnée estiva in America che vedrà la Roma impegnata in 3 amichevoli che faranno da tappa di avvicinamento alla prossima stagione.
Si comincia il 22 luglio, al Wrigley Field di Chicago, contro i polacchi dello Zaglebie Lubin. Nell’impianto dei Cubs, una delle due squadre di baseball della città, i giallorossi daranno forma ad uno dei primissimi progetti di Pallotta&Co: esportare fuori dai confini nazionali il marchio Roma. Giocherà fuori casa la formazione di Zeman, e non semplicemente per un discorso geografico. A Chicago risiedono infatti quasi 135 mila abitanti originari della Polonia, aspetto che rende la ‘città del vento’ culla della più folta comunità polacca negli Stati Uniti. La partita, per la quale il club capitolino ha messo da tempo in vendita i tagliandi, sarà l’occasione per vedere tutta la dirigenza giallorossa, mercato permettendo, riunita al completo. Ci saranno sia i manager italiani che quelli americani ad assistere alla loro creatura, che, al tour a stelle e strisce, ci arriva 5 giorni dopo la fine del ritiro di Riscone. Giorni che serviranno per assorbire le fatiche imposte dai ritmi del Boemo, e prepararsi alla gita negli USA. Dove, per la gioia dei tifosi romanisti, la squadra continuerà a viaggiare anche dopo l’amichevole contro il semi-sconosciuto Lubin. La seconda tappa, prevista a Boston, metterà Totti di fronte a Gerrard.
Nello storico Fenway Park, diamante dei Red Sox di baseball che quest’anno festeggia il centenario dalla sua nascita, Roma e Liverpool, il 25 luglio, prenderanno parte ad un incontro significativo, quasi un derby in famiglia, visti i comuni business (Fenway Sports Group) che legano i proprietari dei due club. Con uno sguardo anche al passato, quello recente con i ‘Reds’ sempre vittoriosi nei match di Champions e Uefa, per arrivare a ritroso alla finale di Coppa dei Campioni ’84. Nella capitale del Massachusetts la Roma potrà contare sul sostegno di una discreta fetta di pubblico: Boston, storicamente, accoglie una numerosa colonia italiana che ha fondato la sua ‘Little Italy’ nel quartiere di North End. Dove, quando la squadra è impegnata in una gara ufficiale, Michael Angelo Rizzo ed il suo gruppo di amici del Roma Club Boston si ritrovano per tifare davanti allo schermo del “Bar dello Sport”. Loro ci saranno il 25 al Fenway, insieme con gli altri romani e romanisti che vivono in città, ed insieme a coloro che prenoteranno un biglietto di andata e ritorno dalla vicina New York.
Già, perché salutati l’ex Doni e compagni, la comitiva giallorossa si sposterà nella ‘Grande Mela’ per la terza ed ultima amichevole in calendario. La data, il 27 luglio, è stata stabilita da tempo ma l’avversaria è ancora da definire. La Roma ci sta lavorando, il countdown è iniziato.
Marco Calò