La Gazzetta dello Sport (A. D’Urso) – Una rivoluzione in chiave Champions. Il messaggio lanciato da Gasperini dopo la sfida con la Juventus è stato chiaro: per alzare l’asticella servono rinforzi di prima fascia. La Roma è pronta a rispondere già a gennaio, con almeno tre innesti per soddisfare le richieste dell’allenatore.

Il mercato è entrato nel vivo. Joshua Zirkzee è sempre più vicino, mentre dopo Natale si tenterà l’affondo decisivo per Giacomo Raspadori, operazione ritenuta concreta anche per la volontà del giocatore di vestire giallorosso. Segnali positivi arrivano anche sul fronte Zirkzee: il Manchester United non avrebbe chiuso al prestito con diritto di riscatto e potrebbe liberarlo già a metà gennaio, senza attendere la fine della Coppa d’Africa.

Le possibili uscite di Ferguson e Dovbyk potrebbero persino spalancare la strada a un terzo innesto offensivo, magari attraverso uno scambio con Beto dell’Everton, club legato alla proprietà Friedkin.

Ma il restyling non riguarda solo l’attacco. Con Ndicka assente, Gasperini chiede un difensore affidabile e pronto. Prende quota il nome di Radu Dragusin, in uscita dal Tottenham: un prestito con diritto di riscatto permetterebbe al romeno, apprezzato dal tecnico, di rilanciarsi. Resta infine aperta la pista Morten Frendrup, che potrebbe arrivare dal Genoa in uno scambio di prestiti con Niccolò Pisilli. La Roma vuole curare ogni dettaglio: la corsa alla Champions non ammette margini d’errore.