Alla vigilia di una delle trasferte più affascinanti e allo stesso tempo complesse del panorama europeo, non poteva mancare la voce di chi certe notti le ha vissute da protagonista. John Arne Riise, ex terzino norvegese amatissimo dai tifosi giallorossi, ha commentato il match tra Celtic e Roma offrendo una lettura lucida e piena di esperienza. Una testimonianza utile, soprattutto in una vigilia di un’importanza crescente per il cammino europeo della squadra di Gasperini.
Come riportato da FootItalia.com, Riise ha definito la trasferta di Glasgow “una delle più belle del mondo”, esaltandone immediatamente il contesto: intensità, passione e un livello di rumore capace di mettere sotto pressione qualsiasi avversario. L’ex giallorosso ha paragonato l’atmosfera del Celtic Park a quella di Anfield, pur riconoscendo che nelle notti europee lo stadio scozzese diventa qualcosa di unico: “L’atmosfera è pazzesca, il livello di rumore è folle e ti spinge a dare il massimo”, ha ricordato.
Nonostante la difficoltà della trasferta, Riise si è detto fiducioso sulle possibilità della Roma, sottolineando l’ottimo andamento in campionato e la qualità della rosa. Secondo il norvegese, la chiave sarà la gestione emotiva dei primi minuti, quando il Celtic proverà a travolgere l’avversario per accendere ulteriormente il tifo di casa. “Servirà personalità – ha spiegato – ma con la giusta concentrazione la Roma ha tutte le carte in regola per farcela”. Un messaggio chiaro e allo stesso tempo un incoraggiamento a credere in una notte europea all’altezza delle aspettative.
