Il «ribelle» Payet frena Feghouli e rilancia Musonda

Corriere della Sera (L.Valdiserri) – Gli intrecci di mercato non favoriscono la Roma nella corsa a Sofiane Feghouli. C’è molto caos sotto il cielo del West Ham, rivelazione nella scorsa Premier League, ma ora tredicesimo in classifica, a -27 dal Chelsea. Dopo aver restituito Zaza alla Juve con sei mesi di anticipo (l’attaccante andrà in prestito al Valencia), ieri è scoppiato il caso Dimitri Payet. L’allenatore Slaven Bilic non è andato per il sottile: «Payet non vuole più giocare per noi. Se ne vuole andare, ma noi non lo venderemo». Il nazionale francese ha già trovato un accordo con l’Olympique Marsiglia e forza la mano. A questo punto, dopo aver salutato Zaza e messo Payet fuori rosa, il West Ham non può fare a meno di un terzo attaccante.

In sintesi: la Roma deve pagare il trasferimento dell’algerino, non c’è più spazio per un prestito. Il tempo, passa e Spalletti freme. Il d.s. Massara terrà aperta la trattativa fino a domenica. L’alternativa è ritornare con forza su Musonda, che il Chelsea valuta 8 milioni ma potrebbe far partire in prestito. Il d.s. del Crotone, Giuseppe Ursino, ha negato l’interessamento dei calabresi per Gerson: «Non c’è nessuna trattativa». Il brasiliano ha giocato 117′ in campionato e, dopo i 45′ contro la Juve, è di nuovo scomparso dalle rotazioni. Non è il profilo che il Crotone cerca per salvarsi.

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