Repubblica.it – Contro il Siena alle 18? Decide prefettura

Siena-Roma rischia di trasformarsi nella partita della discordia. Ben prima che le due squadre scendano in campo. Perché il maltempo e il gelo che da una settimana affligge l’Italia, lunedì sera non risparmierà la città toscana: previsioni che segnalano il rischio neve sempre elevato, e temperature da – 8 gradi alle 20.45, quando sarebbe previsto il fischio d’inizio del match, avevano consigliato la Roma a sostenere la causa dell’anticipo alle ore 15. Il Siena, pur specificando come “Per i nostri tifosi, se sussistono le condizioni, sarebbe più opportuno mantenere l’orario serale, visto che si gioca in un giorno lavorativo“, ha anche aperto una porta, per bocca del direttore sportivo Perinetti: “Noi non ci opporremmo“. Eppure, fino a oggi, sulla vicenda manca ancora la parola fine.

LA LEGA PRENDE TEMPO – L’ultima parola, in casi come questo, spetterebbe alla Lega Calcio. Ma nonostante il rilievo fatto presente dalla Roma sia già vecchio di tre giorni, l’istituzione principe del campionato prende tempo. Ancora. Anche perché dopo aver negato l’anticipo alla Lazio, che tramite il proprio presidente aveva fatto richiesta di anticipare alle 15 la gara contro il Cesena all’Olimpico, si troverebbe in difficoltà ad accordare, soltanto poche ore dopo, la stessa misura alla Roma. Nonostante il buonsenso e i rischi – soprattutto per gli spettatori – che derivano da temperature decisamente sotto lo zero come quelle previste per la serata di lunedì, quando
è previsto un peggioramento delle condizioni attuali. La palla, è così in qualche modo rimbalzata tra le mani della prefettura.

IPOTESI ANTICIPO ALLE 18 – Che, però, per intervenire e disporre un anticipo per motivi di ordine pubblico, avrebbe bisogno di essere suffragata da elementi certi riguardo gli eventi climatici di quei giorni. Impossibile però a 72 ore dal fischio d’inizio. E allora, sia la Roma che il Siena, aspettano. Con il club toscano che, come unica condizione, ha chiesto di mantenere la data del match: per questo è tramontata subito o quasi la possibilità di uno slittamento all’indietro, alla domenica: avendo giocato giovedì contro il Napoli, la squadra di Sannino perderebbe un giorno di riposo. La soluzione dell’ultim’ora potrebbe essere l’anticipo alle 18. Una soluzione di mezzo che non risolverebbe il problema.

PIANO-B: ROMA-FIRENZE IN TRENO, POI LA NOTTE A SIENA – Intanto, la Roma studia il piano B: se normalmente a Siena si viaggia in pullman, nel caso in cui le condizioni climatiche rendessero difficoltoso il viaggio la squadra usufruirebbe del treno ad alta velocità Roma-Firenze, per poi percorrere in pullman solo i 70 chilometri tra Firenze e Siena. Soprattutto, però, nel caso in cui la partita si giocasse alle 20.45 e il clima non consentisse di ripartire, è già stato prevista la possibilità del pernottamento. Che, di certo, non piacerebbe a Luis Enrique, costretto dai fatti a prevedere l’arrivo il giorno prima, la domenica: l’asturiano, che dal momento del suo arrivo ha spesso imposto trasferte lampo con andata e ritorno nel corso della stessa giornata (registrando il gradimento di club e squadra) non sarebbe felice di dover trascorrere addirittura due notti lontano da Roma.

GAGO VERSO IL RECUPERO, VIVIANI C’È – I pensieri di Luis, però, oggi sembrano altri, anche se l’allenatore asturiano sembra avere buoni motivi per sorridere. Perché l’emergenza centrocampo, con gli infortuni di Gago e Viviani, sembra già in procinto di rientrare. A cominciare dalla situazione di Gago. Il centrocampista argentino, uscito dolorante dal campo di Catania per una contrattura ai flessori (sempre loro) della coscia destra, ha effettuato ieri e oggi a Trigoria due ecografie che non hanno evidenziato lesioni. lo staff medico della Roma è abbastanza fiducioso e conta di recuperare per domenica il giocatore, consentendogli di lavorare con la squadra per l’ultimo allenamento prima del match e mettersi a disposizione per la partita di Siena. Dove sarà presente anche Viviani: dopo la botta rimediata ieri in allenamento, il giovane regista ha lavorato in piscina e già nel pomeriggio avvertiva decisamente meno dolore. Lui, a Siena ci sarà. Anche senza De Rossi, squalificato, il centrocampo della Roma sembra in buone mani.

Repubblica.it – Matteo Pinci

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti