Regalo per Di Francesco. A fare gol pensa Defrel

La Gazzetta dello Sport (A.Pugliese) – Manca l’ultimo passaggio, ma oramai ci siamo. Gregoire Defrel è praticamente un giocatore della Roma. Arriva per circa 20 milioni, sarà lui il vice di Edin Dzeko, quello che è mancato alla Roma nell’ultima stagione. Roma e Sassuolo si aggiorneranno nuovamente oggi per cercare ditrovare la quadratura del cerchio, ma la fumata bianca è davvero dietro l’angolo. Tanto che sull’aereo per gli Usa, domenica prossima, dovrebbero salire ben tre giocatori nuovi rispetto alla rosa attuale: Defrel, appunto, più il serbo Matija Nastasic (difensore centrale dello Schalke 04, costo tra i 12 e i 15 milioni) e il giovane turco Cengiz Under. Così fosse, per chiudere il cerchio mancherebbe l’altro esterno destro (suggestione Mahrez) e il terzino sinistro: il nome nuovo è Antonio Barreca, di ieri il sondaggio con il Torino e la richiesta del club di Urbano Cairo di 19 milioni.

LA TRATTATIVA  Alla fine, dunque, Roma e Sassuolo si sono venute incontro. Per accontentare lo stesso Defrel (che accarezza l’idea di diventare giallorosso da gennaio) e per far felice Di Francesco, che ha chiesto esplicitamente il giocatore al direttore sportivo Monchi. Trovato l’accordo sulla cifra (con la Roma che ha fatto un ulteriore sforzo, salendo appuntoa20 milioni), adesso manca solo l’ultimo passaggio e cioè le modalità di pagamento. La Roma vorrebbe un prestito con obbligo di riscatto, in modo di spostare il più possibile il costo dell’operazione sul prossimo esercizio economico. Il Sassuolo ha invece necessità di incassare una parte cospicua già in questa sessione di mercato. Oggi i due direttori generali, Carnevali per il Sassuolo e Baldissoni perla Roma, si riaggiorneranno. Possibile che alla fine si arrivi ad un prestito oneroso con obbligo di riscatto, magari un 6+14 che può mettere d’accordo tutti. Parallelamente, poi, sono stati rimodulati gli accordi per Marchizza (cessione salita da 3 a 4,5) e Frattesi (cartellino passato da 4,3 a 5, con il club giallorosso che ha però abbassato il diritto di riacquisto a 10 milioni). Insomma, da una parte il Sassuolo guadagnerà di più su Defrel, dall’altra la Roma sui due giovani. Operazioni entrambe poste in essere per esigenze di bilancio.

IL PROFILO – Defrel, dunque, sarà il vice Dzeko, anche se a qualcuno sembra strano spendere 20 milioni per un giocatore destinato ad essere una riserva. In realtà Defrel può giocare anche esterno e trequartista, in caso di 4-­2­-3­-1. Nella scorsa stagione, però, ha fatto soprattutto il centravanti, realizzando 10 dei 12 gol in campionato con il piede sinistro, uno con il destro e uno di testa. È un centravanti, però, a cui piace accorciare molto verso il centrocampo, tanto è vero che la maggior parte dei palloni li ha giocati proprio a ridosso delle trequarti ed il giocatore con cui dialogava di più è stato Magnanelli, il regista del Sassuolo. Rispetto alle medie del suo ruolo, fa più sponde (2,03 contro 1,52 a gara), perde meno palloni (5,9 contro 9,45) e crea più occasioni (1,03 contro 0,92) in virtù proprio del suo modo di giocare a tutto campo. In più ha una percentuale realizzativa buona (32% rispetto al 18 degli altri centravanti). Da oggi potrebbe già essere un giocatore della Roma, di certo lo sarà prima del weekend.

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