A voler essere cinici, si potrebbe dire che Raul Gonzalez Blanco si era ritirato già da un pezzo. Invece no. La bandiera del Real Madrid ha da cinque anni intrapreso un personalissimo peregrinare che lo ha visto giocare prima in Germania con lo Schalke 04, poi in Qatar con l’Al-Sadd e infine nella NASL statunitense con i New York Cosmos. Fino ad oggi, giorno in cui il classe 1977 ha annunciato l’addio al calcio giocato.
“Quando ho firmato con i Cosmos a dicembre – ha dichiarato lo spagnolo -, dissi che avrei valutato quanto proseguire in base alle mie condizioni. Non è stato facile prendere questa decisione, ma adesso è il momento giusto. Il mio ultimo obiettivo è quello di vincere il campionato con i Cosmos”.
Dopo sei campionati spagnoli e tre Champions League (soltanto per citare qualche titolo) vinte con il Real Madrid, adesso Raul punta a chiudere in grande anche negli Stati Uniti, seppure in una lega minore. Proprio nei giorni in cui Cristiano Ronaldo, dopo avergli soffiato il primato di gol in Champions League, lo ha sorpassato anche come miglior marcatore “merengue”.
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