Raggi: “Riserve da sciogliere”. Ma sono passati 3.000 giorni

Corriere dello Sport (R.Maida) – Dopo oltre 3.000 giorni, il sindaco Virginia Raggi apre con cautela all’ipotesi dello stadio della Roma. In una lunga intervista a La Repubblica (leggi qui la news), Raggi sul tema ha spiegato: “Quello di Tor di Valle non è un cantiere come gli altri. Vorrei ricordare che sullo stadio è intervenuta la procura. A breve scioglieremo le riserve. Intanto grandi imprese internazionali stanno venendo a investire a Roma”. Il sindaco però omette che altri imprenditori internazionali stanno scappando, da Roma, a cominciare dal magnate ceco Radovan Vitek che aveva messo gli occhi sul terreno dello stadio ed era pronto a partecipare al business.

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