22 passaggi consecutivi per uscire dal pressing del Napoli e trovare lo spiffero giusto in cui infilarsi e tre volte è stato chiamato in causa Pau Lopez. Il pallone è stato toccato da 9 giocatori, esclusi Kluivert e Dzeko che hanno aiutato i compagni coi loro movimenti, fino all’accelerazione di Spinazzola con Mancini bravo a lanciare in profondità. Mario Rui si è mosso troppo tardi concendendo quei metri in più al terzino giallorosso per valutare la giocata più produttiva. L’azione è durata un minuto e diciotto secondi. Con l’inserimento di Mancini è cambiato l’atteggiamento della squadra. Nelle ultime tre partite la Roma ha avuto sempre il possesso palla minore dell’avversario ed era questo che Fonseca intendeva con coraggio ed ambizione; il possesso palla deve essere un mezzo per favorire giocate offensiva e non un fine. Ormai nessuno, salvo situazioni disperate, butta via il pallone. Lo scrive il Corriere dello Sport.
