Quando l’affare salta in extremis. Voli annullati, ripensamenti, bugie: storie di trattative beffa

Il fascino del mercato è anche questo, negli attimi da brivido prima dell’annuncio: “E’ fatta, anzi no“. In effetti quella di Malcom non è la prima volta che un giocatore torna sui propri passi, o meglio una società decide di venderlo ad un altro club. La Roma, scrive Il Corriere dello Sport, è stata protagonista più volte di queste vicende: ultima quella di Stekelenburg, a gennaio del 2013 l’olandese parte per Londra, destinazione Fulham, salvo poi dover tornare indietro a causa del mancato accordo tra i giallorossi e gli inglesi. Hanno fatto discutere anche i casi di Berbatov nel 2012, conteso da Juventus e Fiorentina e poi finito proprio al Fulham e Milinkovic Savic nel 2015, arrivato a Firenze salvo poi scegliere la Lazio.

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