Una corretta alimentazione è un tassello importantissimo sulla quale ogni calciatore deve basare la propria preparazione. Molte squadre non si esprimono sulla dieta dei singoli calciatori, lasciando libera scelta e riducendo così le prestazioni dal punto di vista fisico e biologico.
Una giusta alimentazione può però aumentare le performance dei giocatori, prevenire gli infortuni o accelerare il recupero. Ne sa qualcosa Cristiano Ronaldo, idolo seguito anche da molti altri giocatori. Egli si dedica infatti tante ore alla palestra e alla corsa, ma segue anche una dieta specifica, molto attenta e studiata. CR7 ha infatti ha dichiarato di mangiare 6 pasti al giorno a distanza di tre o quattro ore l’uno dall’altro, tutti abbastanza piccoli.
Però, mangia molto durante la colazione, dove consuma molti carboidrati e proteine, senza però dimenticare i grassi. Infatti, alla mattina mangia uova, prosciutto, formaggio, brioches, pane, cereali integrali, frutta e yogurt. Durante la giornata, invece, si limita a carboidrati integrali e proteine semplici, per esempio abbinando riso o pasta integrale con fagioli, pollo o pesce. Come contorno, non mancano mai l’insalata e delle verdure. La regola è evitare bevande alcoliche e zuccheri aggiunti.
Anche Leo Messi segue un regime alimentare particolare, seguendo le indicazioni di un nutrizionista italiano, lo stesso dell’amico e compagno nell’Argentina, Sergio Aguero: Giuliano Poser. Entrambi hanno beneficiato del cambio di alimentazione, cosa dimostrata dal fatto che nessuno dei due ha più subìto importanti lesioni muscolari. Secondo il piano alimentare di Messi e Aguero, non deve mai mancare in tavola molta acqua, un buon olio d’oliva, differenti tipi di cereali integrali, oltre a frutta e verdura biologica e di stagione. Anche loro, come Cristiano Ronaldo, non consumano zuccheri raffinati, ma neppure latticini, prodotti a base di farina di frumento (evita quindi il glutine) e la carne suina e bovina, preferendo carni bianche e più magre.
Durante il suo periodo al Villarreal, Suarez ha cambiato drasticamente il suo regime alimentare, ha perso massa grassa ed è fiorito come calciatore. Seguendo una dieta rigorosa, lo sportivo mangia a pranzo sempre un’insalata di quinoa, condita con lenticchie e mais, e un piatto di pesce. A cena, invece, mangia purè di verdure e carne di pollo.
Secondo gli esperti, i differenti calciatori non hanno bisogno di attrezzature super avanzate per controllare la loro forma. A volta una semplice pesapersone collegata con qualche app per salvare i dati è sufficiente.
Tornando alla dieta dei calciatori, Carlos Cuellar, difensore dell’Ironi Petah Tikva, ha confermato più volte di sentirsi più energico e forte da quando ha scelto di abbracciare lo stile di vita e la dieta vegana. La sua dieta, a base di frutta, verdura, pasta integrale, tofu, noci, riso e molti semi, si suddivide in cinque pasti al giorno.
Molte squadre italiane, invece, hanno a disposizione un nutrizionista, come per esempio la Juventus. Secondo la dieta elaborata per questa squadra del medico Matteo Pincella, l’importante è variare. Per questo, non solo i calciatori mangiano cibi tipici della cucina mediterranea italiana, ma anche quinoa, orzo e cous cous. Inoltre, anche se possono mangiare alimenti fritti (a volte e con limitazioni), le bevande alcoliche sono state completamente abolite, così come quelle zuccherate. Insomma, l’alcool (ricco di zuccheri) sembra essere bandito dalla tavola di tutti i calciatori, famosi e non, anche se qualcuno si è lasciato travolgere. Quello che di sicuro è evidente è che ognuno di loro segue diete davvero differenti, dimostrando come ognuno abbia esigenze particolari e uniche da tenere in considerazione al momento di scegliere un buon piano alimentare da seguire.
