Psg chiama, Inter al sicuro. È Dzeko il regalo Champions

Da Milano a Parigi ci sono 800 chilometri, ma sembra un attimo di questi tempi. Perché comanda già il mercato, anche per un’Inter che balla sulle punte. L’incrocio chiama in causa Icardi, il Psg, Dzeko e Lukaku. Marotta e Ausilio governano una partita nella quale si è già deciso chi non sarà il protagonista. Icardi è fuori dall’Inter. E chi si avvicina sempre di più è Edin Dzeko. In tutto ciò il Psg ha sondato il terreno negli ultimi giorni con il bosniaco. I parigini sono dei rivali accreditati. Ma l’Inter mantiene la pole position, perché a vantaggio di Marotta e Ausilio giocano le tempistiche dell’affare. Il club parigino avrebbe infatti in testa un’operazione lunga e complicata, che prevede la cessione di Cavani e l’ingresso del nove romanista. L’accelerazione nerazzurra è prevista alla fine del campionato ed è probabile che per avvicinare le parti su una valutazione in partenza differente – 20 milioni la Roma, 10-12 l’Inter – nell’affare possa essere inserito un giovane. Di sicuro le possibilità di una permanenza del Cigno di Sarajevo nella Capitale, lui che ha il contratto in scadenza nel 2020, sono scese sensibilmente dopo lo stop nella trattativa Conte e per colpa di una qualificazione Champions ormai quasi irraggiungibile. L’incrocio con Parigi è però anche su un altro nome. Romelu Lukaku mette d’accordo tutti all’Inter. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

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