Corriere dello Sport (L. Scalia) – Un’occasione mancata. La baby Roma scivola nella tana della Sampdoria incassando la quarta sconfitta (su cinque partite) da quando è ripreso il campionato. Di buono resta la prestazione, ma anche il fatto che Faticanti e soci, nonostante la flessione di risultati, sono ancora primi con due punti di vantaggio sul gruppetto di inseguitrici composto da Lecce, Frosinone, Torino e Sassuolo. Intanto, il girone di andata è finito.
A Bogliasco la partita inizia male, con il gol di Ivanovic che manda avanti una Sampdoria imbottita di fuoriquota. La Roma però trova il pari a fine primo tempo: segna Pagano servito da Cherubini. Nella ripresa, nel momento di massima spinta dei giallorossi, il colpo di testa di Cecchini Muller condanna la banda di Guidi, priva degli squalificati Oliveras e Majchrzak e in campo con i 2005 Bolzan, Joao Costa e Misitano.
