Dopo il mezzo passo falso di ieri con la Croazia, che ha inchiodato l’Italia sul 1-1, la squadra di Cesere Prandelli adesso è costretta a vincere nella prossima partita contro l’Irlanda di Giovanni Trapattoni e sperare in un risultato diverso dal 2-2 nella partita tra Spagna e Croazia. Il ct azzurro in conferenza stampa ha così parlato della prestazione dei suoi, in particolare di Daniele De Rossi ormai stabilmente schierato nelal difesa a tre, e della disposizipone tattica della squadra che affronterà l’Iralanda: “Ieri De Rossi per tutto il primo tempo ha fatto un passo avanti, impostando con continuità. E’ arrivato parecchie volte a centrocampo a dare superiorita’ numerica nel primo tempo di ieri, nel secondo eravamo un po’ troppo bassi. Vorrei che la mia squadra iniziasse la sua azione da lì. Se lo risposterò a centrocampo? E’ un discorso complicato, i giocatori credono nella difesa a tre e vorrebbero continuare così e un allenatore non deve andare contro le sicurezze di una squadra. In ogni caso domani valuterò ma la terza partita condiziona decisamente le scelte. Ho chiesto a giocatori come stavano e tutti mi hanno risposto che si sentono bene quindi valuterò io chi più sarà affaticato”.
Su Borini:
“E’ un attaccante esterno, per noi rappresenta un giocatore molto utile per ripartire. In una situazione come quella di ieri dove negli ultimi 10′ dovevamo cercare di far gol ho preferito Giovinco che ha fatto tanti gol in campionato.”
Sull’ipotesi biscotto:
“La Spagna è una grande squadra non credo usi questi mezzi per affrontare un campionato Europeo. Spero vinca contro la Croazia. Noi dobbiamo vincere con l’Irlanda. Non so che percentuale abbiamo ma dobbiamo crederci, non pensare alla cultura del sospetto”.
