Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – Daniele Pradè riparte dalla Sampdoria. L’ex direttore sportivo della Roma e della Fiorentina è pronto a dire sì alla Sampdoria. Da qualche giorno è in contatto con il presidente Massimo Ferrero e il suo avvocato Antonio Romei. L’idea di rientrare nel calcio lo affascina e gli piace il progetto del club blucerchiato. Daniele Pradè sarà il direttore dell’area tecnica e Ferrero dovrebbe dare oggi l’annuncio del suo ingaggio. Dopo aver chiuso la scorsa estate l’esperienza alla Fiorentina, Pradè era stato contattato dall’Udinese, ma poi non era arrivato all’accordo con il club friulano, pur avendo mantenuto rapporti molto cordiali. Alla Samp serve un dirigente che tenga i rapporti tra la società e la squadra. Pradè, proposto da Romei e apprezzato da Ferrero, è sempre stato un dirigente di area sportiva. Il direttore sportivo Osti resta al suo posto ed è stato informato di questo rinforzo nell’organigramma. Pradè ha avuto un’esperienza di dieci anni alla Roma e quattro alla Fiorentina.
La sua candidatura era stata caldeggiata da Montella che lo avrebbe voluto al suo fianco, prima di interrompere il suo rapporto con la Samp per andare al Milan. Pradè, 49 anni, frequenta i salotti che contano nella Capitale e vanta ottimi rapporti con il presidente del Coni Malagò e con procuratori influenti sul mercato internazionale. Romei, il suo principale sponsor, potrebbe diventare uno dei candidati alla presidenza della Lega. Il debutto di Pradè da dirigente blucerchiato probabilmente avverrà sabato sera al Ferraris in occasione del derby con il Genoa. Una partita molto delicata per la Samp, vista l’assenza di Viviano, infortunatosi al polso. Per sostituirlo l’esperto Puggioni si fa preferire al giovane Tozzo. Il derby potrebbe risultare decisivo per Giampaolo. E quindi Pradè potrebbe essere chiamato a prendere subito decisioni importanti.
GLI ANNI IN GIALLOROSSO – Nella Roma era stato voluto dal presidente Franco Sensi l’anno dello scudetto del 2001. Fece esperienza con Fabrizio Lucchesi e Franco Baldini, fino a diventare il responsabile del mercato giallorosso. I suoi migliori acquisti sono stati Vucinic, Juan e Pizarro, che sotto la guida di Spalletti prima, di Ranieri e Montella poi, hanno dato vita a un periodo positivo per la Roma, arrivata a sfiorare lo scudetto in due campionati, oltre a conquistare due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana e quattro secondi posti. Il lavoro del direttore sportivo negli ultimi anni era diventato particolarmente complicato, con operazioni a costo zero e cessioni dei pezzi pregiati della rosa. In quegli anni arrivò gratis anche Adriano, che aveva acceso i sogni e le speranze del popolo romanista, ma non riuscì mai a raggiungere una condizione di forma accettabile. Con l’arrivo degli americani, Pradè fu sostituito da Sabatini, dimessosi all’inizio di ottobre.
