Pjanic: “Totti per me è stato un fratello. Lui e De Rossi mi hanno aiutato tantissimo”

Tuttosport (G. Vaciago) – Dopo la Juventus il grande passo con l’approdo al Camp Nou per vestire la maglia blaugrana del Barcellona e scrivere un’altra pagina di una carriera fantastica. Miralem Pjanic la scorsa estate ha lasciato l’Italia, dove era approdato per giocare con la Roma, ed è volato in Spagna diventando un nuovo compagno di Messi. Juninho Pernambucano, Totti, Cristiano Ronaldo ed ora il fenomeno argentino, tanti i compagni talentuosi con cui Pjanic ha giocato.

Nella tua carriera hai giocato tra gli altri con Francesco Totti e Juninho Pernambucano. Se dovessi compilare la formazione dei giocatori con cui hai giocato viene fuori una specie di All Star degli ultimi vent’anni!

Tanta roba! Sì, perché poi devi mettere Gigi (Buffon, ndr) dietro. Sì, ho avuto la fortuna di giocare anche con Checco (Totti, ndr) e Checco per me è stato un fratello. Lui e De Rossi mi hanno aiutato tantissimo quando arrivai a Roma. Oggi sono ancora molto legato a Totti, ci sentiamo molto spesso: è stato il Re di Roma. Lui a Roma ha scritto una storia incredibile. Si conoscono le opportunità che aveva di lasciare il club e come lui le abbia sempre rifiutate. Forse non è stato considerato quanto è dovuto perché il suo talento è stato pazzesco. Il calcio mi ha dato l’opportunità di aver conosciuto tutti questi campioni: sono stato fortunato.

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