Pjanic: “Totti? Qualcosa di magico. Speriamo che non sia il suo ultimo anno, non posso immaginare che sia l’ultimo anno che gioco con lui. Crediamo al secondo posto”

Schermata 2016-04-21 a 14.13.00

Miralem Pjanic, centrocampista della Roma, ha rilasciato un’intervista ai microfoni della radio ufficiale del club giallorosso all’indomani della vittoria per 3-2 contro il Torino. Queste le parole del bosniaco:

Ieri è successo qualcosa di magico…
Veramente. Incredibile, soprattutto per Checco. Bello anche per noi che abbiamo vinto una partita così alla fine, è bellissimo. Quello che sta facendo Francesco in queste ultime partite è qualcosa di magico, è impossibile che si possano ripetere cose del genere. E’ una follia, tutto quello che sta succedendo è incredibile. Totti è la Roma, quando vieni da fuori la prima cosa che sai della Roma è Totti. Mi viene difficile pensare che sia il suo ultimo anno ma ho cercato di imparare il più possibile da lui. Siamo buoni amici, sono contento per lui, spero che si risolva presto ogni questione.

Ci si dimentica spesso che dietro al calciatore c’è un ragazzo…
E’ stata una serata magica, tutto quello che toccava era o gol o assist. Si parla tanto di Totti qua, Totti là. Totti è la Roma, quando vieni da fuori e parli di Roma, lui c’è sempre. E’ una persona incredibile, con la quale sto molto bene, sono contento per quello che ha fatto ieri, se lo merita. Per quello che sta vivendo e quello che ha vissuto, è difficile staccarsi e pensare di non essere più in questo spogliatoio. Speriamo che non sia il suo ultimo anno, non posso immaginare che sia l’ultimo anno che gioco con lui. Mi ha insegnato tanto, siamo buoni amici, speriamo che questa situazione si risolva. Me lo auguro per lui. Sono contento per lui, se la merita la serata di ieri. Spero che la questione finisca bene e che tutti siano contenti, in un modo o nell’altro, che le cose vadano nel buon senso e che i tifosi la prendano bene. Merita di stare bene e di essere contento.

Sei pronto per Roma-Napoli? Credi nel secondo posto?
Si, ci crediamo. Ci siamo messi un po’ paura con i pareggi recenti, ma nelle partite non sai mai cosa può succedere. Contro Bologna e Atalanta abbiamo pareggiato, ieri abbiamo preso tre punti importantissimi, è stato importante vincere. Lunedì vogliamo vincerla, ci crediamo eccome. Nel calcio può succedere di tutto, spero di essere al massimo. Ho avuto qualche problemino con il pube e gli adduttori, ma spero di rimettermi per lunedì.

Un po’ di calo fisico è normale?
Non dobbiamo dire che è normale se vogliamo fare il passo in avanti. Dobbiamo dominare e vincerle sempre, anche come abbiamo preso i tre punti ieri, non giocando bene. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà contro il Torino, da sempre un avversario complicato con i laterali che creano problemi e non riuscivamo a prenderli. Abbiamo avuto difficoltà a creare palle gol, non siamo stati molto pericolosi. L’avversario ha qualità, ha segnato un gol su rigore e poi diventa difficile riprenderlo. Ma ieri abbiamo siamo riusciti a riprenderla e siamo contenti

Le punizioni?
Ieri ce ne erano due belle… (ride, ndr).

Perché Manolas ha tirato?
Ha dei problemi con la testa lui (ride, ndr).

Higuain?
Il Napoli è forte con o senza Higuain. Lui sta facendo una bella stagione, lo temono tutti, ma per noi è uguale. Tutta la squadra è forte e sarà dura giocarla. Con Higuain o senza noi prepariamo la partita ugualmente, noi dobbiamo vincerla e fare di tutto.

I 7 punti dall’Inter fanno giocare più sereni contro il Napoli?
Si, ma dobbiamo provare a dare problemi al Napoli. Vogliamo vincere la partita, speriamo in uno stadio pieno che cercheremo di rendere felice.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti