E se Luis Enrique stupisse ancora una volta tutti? Possibile che stia preparando una mossa a sorpresa, di quelle che nessuno si aspetta, sennò che sorpresa sarebbe? Possibile. D’altronde ieri il tecnico ci ha tenuto molto a evitare che tifosi e giornalisti vedessero l’ultima parte dell’allenamento. Tanto da chiedere al personale addetto alla vigilanza di Trigoria (coadiuvato da una volante della Polizia presente nel centro sportivo) di far scendere tutti con la gentilezza necessaria dalle mura del Bernardini per provare alcuni schemi sulle palle inattive. E magari anche degli uomini. Perché in effetti, a un giorno e mezzo dal derby, ci sono ancora tante incognite sulla formazione iniziale. Il sostituto di Totti, il trio di centrocampo, il portiere, persino l’esterno sinistro, tutti argomenti sui quali gli addetti ai lavori si stanno scervellando, tentando di entrare nella testa di Luis Enrique. E allora si parte dalle certezze: De Rossi è quella più forte. Daniele sarà lì davanti alla difesa a fare quello che sta facendo meravigliosamente in questa stagione. A meno di cataclismi una maglia ce l’avranno anche Burdisso, Bojan e Osvaldo.
Gli altri? La curiosità maggiore è quella di scoprire il sostituto di Totti. Pjanic, che ha ricevuto i complimenti del capitano, è il favorito. Anche se ieri ha interrotto l’allenamento per un indurimento lombare. Niente di grave, solo uno stop precauzionale. Eppure c’è sempre la possibilità che Luis scelga di mettere Bojan centrale con Osvaldo e uno tra Borriello e Borini (senza dimenticare del tutto Lamela) ai suoi fianchi dirottando il bosniaco a centrocampo. Se Pjanic giocherà davanti, a centrocampo ci saranno da assegnare due maglie, con Perrotta e Pizarro (il cileno si è allenato regolarmente dopo lo stop di giovedì) favoriti su Simplicio e Gago. Con quest’ultimo dato comunque in ottima forma. In difesa, visto il problema muscolare accusato da Cicinho e visto che Cassetti è considerato più un centrale, Rosi dovrebbe giocare il derby da titolare. Sul lato opposto dovrebbe toccare sempre a Josè Angel, che ieri su Twitter ha rimandato a lunedì l’assegnazione di due magliette della Roma tra i suoi “sostenitori” perché “ora tocca concentrarsi per vincere contro la Lazio”. Eppure nelle ultime ore si è fatta strada l’ipotesi che da quella parte possa esserci Taddei, come successo a San Siro. Dove c’era anche Stekelenburg che proprio lì rimediò l’infortunio che l’ha tenuto fuori fino ad oggi, anzi fino a domani. A meno di ulteriori sorprese…
IL ROMANISTA – G. DELL’ARTRI
