Nella sala conferenze dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera, Seydou Keita e Miralem Pjanic hanno incontrato i media alla vigilia della sfida tra Bayern Monaco e Roma, in programma domani alle 20.45. Queste le parole dei due giocatori che hanno preceduto la conferenza di Garcia:
A Pjanic: Vi sentite in grado di fare un calcio coraggioso dopo Napoli?
Il nostro calcio sicuramente non lo cambiamo, non abbiamo dimostrato il nostro gioco con Bayern e Napoli, ma arrivano dei momenti in cui è difficile fare il nostro gioco. Abbiamo imparato dalla sconfitta in casa, domani c’è la rivincita, non succederà quanto successo in casa, vogliamo dimostrare che non c’è tutta questa differenza, dobbiamo credere nella nostra forza anche se ultimamente non lo abbiamo dimostrato, ma lo vogliamo fare domani, contro l’avversario più forte del girone e lo dimostreremo. Giocano un bel calcio e hanno un allenatore bravissimo, vogliamo affrontare questa gara in un’altra maniera, a volte bisogna saper difendere, domani affrontiamo una delle squadre più forti d’Europa.
A Keita: Come si ferma Guardiola? Gli sei riconoscente?
C’è un legame molto forte, ha vinto tutto. Difficile parlare di lui, contento di quello che ho passato con lui.
A Pjanic: Sei soddisfatto delle tue prestazioni?
E’ un momento delicato, nell’ultima partita tutta la squadra non ha dimostrato la propria forza, abbiamo perso due volte dall’inizio, tre con la Juve. Sicuramente posso far meglio, lo so anche io, ma è solo un momento. Il nostro gioco non è al top ancora, io continuo a lavorare, credo nelle mie qualità, ritorneranno come il gioco della squadra, tutti dobbiamo dare una mano.
A Pjanic: Quali sono i punti forti del Bayern?
Robben è molto forte, con poco spazio può decidere la partita, come abbiamo visto all’andata. Ha segnato subito l’1-0, la nostra situazione è più difficile. Dobbiamo avere un altro approccio, iniziare in modo diverso. Non dobbiamo guardare i giocatori, loro hanno giocatori di alto livello, come squadra dobbiamo essere compatti e dargli meno spazio possibile.
A Pjanic: La posizione di trequartista può favorirti?
La posizione la deciderà il mister, il nostro gioco non deve cambiare. Siamo secondi in campionato e in Champions League, è vero che abbiamo sbagliato due partite, deciderà il mister chi giocherà e dove giocherò. Darò il massimo per la squadra e in momenti più duri dobbiamo essere uniti e lavorare il doppio.
A Keita: Può dare qualcosa alla Roma per correggere gli errori dell’Olimpico?
Sicuramente domani non so se vinceremo, ma la partita sarà molto diversa. Sarà un difficile, ma succede nel calcio, il Bayern ha perso 4-0 col Real Madrid. Dobbiamo giocare una gara differente, nel calcio tutto è possibile. Daremo tutto per ottenere un buon risultato, ora siamo secondi, non bisogna cambiare per una sconfitta contro il Bayern. Il Bayern l’anno scorso ha perso col Real Madrid e sta giocando per vincere nuovamente.
A Pjanic: Garcia ti ha chiesto qualcosa di particolare in questa stagione?
No, niente. Il modulo di gioco è più o meno lo stesso, a centrocampo giriamo. Abbiamo avuto infortuni. L’inizio di campionato è stato intenso, si gioca tanto. Non c’è nulla di nuovo per me, provo a giocare tanti palloni per mettermi in fiducia, ma il mio gioco non è cambiato. Provo a mettermi in fiducia il più velocemente possibile, toccando i palloni, provando a far giocare gli altri. Spero di poter aiutare sempre la mia squadra, farò il massimo sul campo. Non è il momento di mollare, dobbiamo continuare. Domani è una gara molto importante, è una partita contro la favorita, la nostra squadra vuole dare una risposta. Affrontiamo questa partita con voglia e determinazione e dobbiamo farlo per i tifosi.
A Pjanic: Domani sarà una rivincita?
Conosciamo la nostra forza e vogliamo dimostrarlo, non so se rivincita sia la parola giusta. Vogliamo mostrare un altro risultato, quello che è successo a Roma non è il nostro vero volto. All’andata tutto è andato male, ci sono giornate come quelle in cui non funziona nulla. Vogliamo dare una buona prestazione, il meglio che abbiamo e cercare di ottenere un risultato positivo.
A Pjanic: Cosa ha tolto alla squadra il 7-1?
Sicuramente non ha fatto bene, un risultato pesante che non ci aspettavamo. Ora dobbiamo andare avanti, dimenticare la partita il più velocemente possibile e raccogliere risultati per avere fiducia. La squadra ha giocato in modo fantastico, un calcio fluido, veloce, abbiamo fatto gol velocemente, dobbiamo ritrovare tutto quello, la nostra forza, il gruppo deve essere impegnato e consapevole del fatto che chiunque gioca va bene. Dobbiamo andare avanti e dimostrare che è stato un incidente.
A Pjanic: C’è preoccupazione di rimediare un’altra figuraccia?
No, paura no. La differenza dell’andata non è la vera differenza che c’è tra Bayern e Roma. Il Bayern è abituato a essere almeno in semifinale, una squadra che gioca ogni anno in un modo molto forte, una squadra e un gruppo eccezionale. Ci aspetta una grande partita. Sappiamo che questa squadra ha dei difetti di cui possiamo approfittare, ci prepariamo bene per provare a fare risultato.
