Corriere della Sera (G.Piacentini) – La certezza è che non ci saranno Kevin Strootman (squalificato) e Edin Dzeko (infortunato). Ma, in vista della gara di domenica sera contro la Juventus (arbitra Banti), Luciano Spalletti spera almeno di recuperare Diego Perotti e Radja Nainggolan. Tutti e due, ieri, hanno fatto un piccolo passo verso la convocazione, ritornando a correre in campo dove hanno svolto un lavoro differenziato. Lo staff medico romanista, però, scioglierà le riserve solamente in extremis. Vista la diversa tipologia di infortunio – contusione per l’argentino e problema muscolare per il Ninja – è proprio l’ex genoano ad avere maggiori possibilità di scendere in campo contro la Juventus, che fu la prima squadra che provò a portarlo in Italia.
Chi è invece sicuro di una maglia da titolare è Stephan El Shaarawy, reduce dal bel gol realizzato pochi minuti dopo il suo ingresso in campo contro il Milan. Il Faraone sta disputando un buon finale di stagione e, rispetto ad un girone fa, il suo contributo alla squadra è aumentato. All’andata, allo Juventus Stadium, Spalletti gli preferì a sorpresa Gerson, poi scomparso definitivamente dai radar giallorossi. Domenica toccherà a Stephan, che ha dimostrato di essere un calciatore più maturo: «In un grande club ci sono grandi giocatori – le sue parole a Sky – e il mister dà possibilità a tutti. Per essere importanti e giocare bisogna essere pronti anche a partita in corso. Contro il Milan è stata la prima o la seconda volta in carriera che sono entrato e ho segnato: è un fatto raro ma positivo».
Ripetersi contro la Juventus sarebbe positivo, per lui e per la squadra: «Vogliamo vincere per mantenere il secondo posto, che sarebbe importantissimo. Tutte le squadre hanno dei punti deboli e noi ci stiamo lavorando: guardiamo molti video per preparare la parte tattica. Ogni partita è diversa, contro la Lazio siamo stati condizionati da alcuni episodi: ci hanno segnato al primo tiro e dobbiamo correggere queste piccole disattenzioni. La Roma ha avuto sempre ottime reazioni e questo si è visto: contro il Milan abbiamo fatto una grande partita. Dobbiamo tenere alta la tensione». In caso di vittoria, oltre a rimandare la festa scudetto della Juve, i giallorossi metterebbero un’ipoteca sul secondo posto: «Per quello che abbiamo fatto quest’anno dobbiamo tenere a tutti i costi la posizione. Andare in Champions direttamente sarebbe per noi un grande traguardo. Siamo un punto davanti al Napoli, quindi abbiamo fatto qualcosa in più, anche se è un’ottima squadra e gioca forse il calcio più bello in Italia».
