Tiago Pinto, general manager della Roma, è stato intervistato durante il pre-partita di Leicester-Roma. Queste le sue parole:
PINTO A SKY SPORT
Si sente l’orgoglio e la responsabilità di rappresentare il calcio italiano?
Chiaro che sappiamo purtroppo siamo l’unica squadra nelle competizioni europee. È un orgoglio, ma anche una responsabilità in più. Siamo venuti qui per lottare e andare in finale. Sarebbe spettacolare per noi, per il nostro progetto e per i tifosi, ma anche per il calcio italiano.
Che cosa hanno in più i giocatori della Premier?
Negli ultimi anni non solo la Roma, anche i giocatori si sono aperti a lasciare l’Inghilterra. Ci sono tanti club con un vivaio, ma poi per la grande qualità non hanno spazio e cercano di andare fuori, come ha fatto Tammy. Sono giocatori molto preparati perché qui il ritmo è alto. A Roma siamo stati fortunati con i giocatori presi dalla Premier. Vediamo cosa faranno oggi.
Ha delle scaramanzie prima della partita?
Ne ho tante (ride, ndr). Il nostro ruolo è difficile. L’allenatore ed i giocatori guidano la macchina, io sono seduto sulla panchina aggiuntiva, non posso fare niente. È sempre un giorno teso, ma c’è fiducia di portare a casa un buon risultato.
Come vi ha cambiato Mourinho? Cosa ha portato dal punto di vista della mentalità?
Ogni giorno ci porta la mentalità che solo lui ha. Ogni giorno cerca il dettaglio, di migliorare tutto. Piano piano questa mentalità sta percorrendo tutta la Roma e ci sta aiutando. Oggi vediamo in campo, come fatto a Napoli, una squadra che non molla, che cerca di vincere.