Petrachi, niente conciliazione. Decide il giudice

Il Corriere Dello Sport (R.Maida) – Anche la seconda udienza di conciliazione tra la Roma e Petrachi al tribunale del lavoro si è conclusa senza vincitori né vinti: il giudice ora può chiedere altri elementi istruttori, per esempio dei testimoni, oppure mandare in discussione la causa, affidando alle parti per una memoria finale per poi emettere il verdetto. Da qui la necessità di aggiornamento alla prossima seduta, che deve essere ancora fissata. Petrachi ieri era presente di persona, mentre la Roma ha mandato solo gli avvocati. Uno dei legali del dirigente, Paolo Rodella, aveva proposto il reintegro invece che i 5 milioni che spettano da contratto per un licenziamento che non presenta i requisiti della “giusta causa”. In cambio Petrachi avrebbe rinunciato alle mensalità non percepite da giugno pur di riprendere l’attività a Trigoria. Ieri nessuna delle parti si è avvicinata all’altra, per questo il giudice ha constatato che non esistessero, salvo ripensamenti, i presupposti per la conciliazione.

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