Pescara-Roma, le pagelle

di Lorenzo Pompili

Goicoechea 5,5: Nel primo tempo sbaglia clamorosamente il tempo di un’uscita, ma poi è bravo a rimediare su Modesto. Il Pescara non tira mai verso la sua porta e lui è più impegnato con i piedi che con le mani.

Piris 6: Oggi pomeriggio va meglio che nelle ultime uscite, è molto più attento in fase difensiva, anche se ogni tanto non ccon il massimo dell’eleganza per un calciatore. Prova anche ad inserirsi, ma questa volta non gli riesce benissimo.

Castan 7: E’ tornato da due partite e la Roma non ha subito neanche un gol in questi 180 minuti, e non è un caso. Ha forza fisica, ottima tecnica, e un buonissimo senso dell’anticipo. È senza dubbio il migliore acquisto di questa stagione per il rapporto qualità-prezzo.

Marquinhos 7: È una vera e propria forza della natura. Anticipa tutti, anche il proprio portiere in ben due occasioni, senza sbagliare mai un’intervento. La Roma ha trovato il difensore del futuro, e con Castan formano una coppia ottimamente assortita.

Balzaretti 6: Anche lui, come Piris, gioca meglio rispetto alle ultime partite, ma di certo ancora non soddisfa le aspettative. Si propone in continuazione e oggi è anche più attento in fase di copertura, ma per vedere il primo cross riuscito della sua avventura romanista c’è ancora da attendere.

Pjanic 6: Dopo i due gol consecutivi contro Lazio e Torino, ci si aspettava anche la prima rete lontana dall’Olimpico. Il bosniaco gioca comunque una buona gara, ma non riesce mai a trovare la giocata finale, anche se recupera una buona quantità di palloni.

Bradley 6,5: L’americano, alla sua seconda partita da mediano centrale, gioca una gara ordinata, senza mai rischiare, pressando gli avversari e senza mai strafare. Con la semplicità si è guadagnato il posto da titolare e lo sta conservando alla grande.

Florenzi 6: Corre come un pazzo dal primo minuto al momento in cui deve uscire, come spesso gli accade, esausto. Prova ad inserirsi a ripetizione, ma non viene mai premiato. Dal 68′ Marquinho s.v.: Ci mette tanta voglia e tanta corsa, ma non incide sul match.

Destro 7: In un ruolo che ha ammesso di non amare, quello di esterno destro d’attacco, gioca un’ottima partita. Corre, rientra in difesa, cerca il dribbling e spesso riesce a saltare l’avversario. In più segna la rete della vittoria che decreta la vittoria della Roma. Dal 77′ Perrotta s.v.: Sostituisce Destro nel finale e viene impegnato da attaccante, l’unico ruolo in cui non aveva giocato nella Roma.

Osvaldo 5: Forse la peggior partita stagionale. Nel primo tempo sbaglia tantissimi passaggi e non mostra la solita cattiveria e voglia di spaccare il mondo. Nella ripresa cresce, ma senza mai riuscire a concludere verso la porta. Dal 87 ‘ Tachtsidis s.v.: Entra in campo con un servizio stupendo per Totti e una buona chiusura.

Totti 6:Anche per lui il primo tempo è pieno di errori di misura in fase di appoggio e a volte non trova la soluzione migliore, ma riesce sempre a rendersi pericoloso, soprattutto con le soluzioni personali e i tiri da fuori, come il calcio di punizione che causa il gol di Destro.

Zeman 6: Sicuramenteemozionato per il ritorno a Pescara, riesce a tornare a casa con i 3 punti anche se la squadra non gioca come vorrebbe. La Roma non soffre molto, ma di certo questa non è stata una vittoria entusiasmante. Ma è stata comunque una vittoria.

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