Il Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Cerci libera Perotti. Ieri si è sbloccata la trattativa per portare l’attaccante di Valmontone al Genoa. A questo punto Perotti può preparare le valigie. Già da ieri i due club, Roma e Genoa, hanno lavorato sui documenti per ufficializzare il trasferimento. Domani Perotti dovrebbe essere a Trigoria e si conta di averlo per la partita con la Juve di domenica sera. Il fondo del Qatar che detiene parte del cartellino di Cerci ha dato il via libera al prestito al Genoa (dopo quello già ottenuto dall’Atletico Madrid) con visite mediche e firma del contratto previsti per la giornata di oggi. Gli investitori erano inizialmente perplessi di fronte all’idea di far passare il giocatore dal Milan al club ligure. Preziosi, dopo aver raggiunto l’accordo con Sabatini, aveva dato la parola che avrebbe liberato l’argentino appena ottenuto il sostituto, per accontentare Gasperini che con le ultime due vittorie consecutive ha sistemato un po’ la classifica, togliendo il Genoa dalla zona calda. Dopo la partita contro il Palermo di domenica scorsa Perotti ha salutato i tifosi rossoblù.
CONDIZIONI – La Roma per l’attaccante pagherà tre milioni per il prestito e altri sei a giugno per il riscatto obbligatorio. Al giocatore andrà un ingaggio raddoppiato rispetto a quanto prendeva al Genoa: un milione e mezzo a stagione. Qualche giorno fa Perotti aveva trovato l’accordo con la Roma, dopo aver avuto il via libera da Preziosi e aveva incontrato Sabatini con il suo procuratore, quando venne alla Corte di Giustizia sportiva per chiedere una riduzione della squalifica. Prima di presentarsi davanti al giudice era bastato un breve incontro con il dirigente romanista per trovare l’accordo. Sono stati giorni d’attesa per Perotti, ma ha sempre continuato ad allenarsi e domenica contro il Palermo è stato uno dei migliori in campo. L’argentino è stato sostituito solo nel recupero e ha dato un grande contributo alla vittoria contro i rosanero.
PUNTA LA JUVE – Spalletti conta di averlo a disposizione per la partita contro la Juve. Avrà una soluzione in più in attacco, con Salah ancora lontano dalla migliore condizione fisica e Gervinho infortunato e vicino alla cessione. Perotti avrà tre o quattro allenamenti per conoscere i nuovi compagni e cominciare a capire il gioco della Roma. Spalletti vuole risolvere i problemi in attacco e avere un giocatore che apprezza lo considera un vantaggio. Di Perotti aveva parlato con Sabatini al primo incontro e aveva espresso il suo gradimento.
GERVINHO-EL SHAARAWY – Resta da valutare la situazione di El Shaarawy, che al momento è tornato dal Monaco al Milan. Tra Galliani e Sabatini è in piedi una trattativa dall’inizio dell’anno, ma ancora non siamo giunti in dirittura d’arrivo. I tempi dovrebbero essere più lunghi. Il Milan ha già un accordo con la Roma, sulla base di due milioni per il prestito e dodici per il riscatto che diventa obbligatorio al raggiungimento di dieci presenze da titolare. Ma il via libera definitivo al trasferimento in giallorosso dipende dal futuro di Gervinho. Per l’ivoriano è in piedi una trattativa per la cessione in Cina, ma non c’è ancora il sì del giocatore. Se Gervinho troverà l’accordo con i cinesi, l’arrivo a Roma del Faraone sarebbe quasi automatico.
