Il Secolo XIX – Mercato a incastro e in fermento. Dove il movimento di una pedina può sbloccare pure le altre. Con il Genoa che ieri sera con il presidente Preziosi in campo a Milano ha infittito contatti e colloqui per le ultime operazioni. Il mercato rossoblù continua a ruotare intorno al tormentone Perotti. Per l’argentino l’intesa con la Roma è stata raggiunta da tempo sui 12 milioni (due più dieci) così come c’è l’accordo sul contratto del Diez. Quello che manca è la solita chiamata dalla Capitale che nonostante l’addio di Gervinho non è ancora arrivata. Il giorno giusto sembrava potesse essere oggi, ma le certezze diminuiscono mentre in casa Genoa cresce l’idea che Perotti giochi contro la Fiorentina. La pista è tutt’altro che chiusa, anzi. C’è sempre la sensazione che tutto si possa sbloccare da un momento all’altro. Se non oggi, magari lunedì, l’ultimo giorno quando non si potrebbe escludere un inserimento last minute del Milan. Non trova conferme invece l’idea del ritorno da Roma dell’ex Iago Falque mentre l’affare Perotti blocca per ora un altro ritorno, quello di Floro Flores. L’accordo tra Genoa e Sassuolo c’è ma finché l’argentino non si muove il Grifo non vuole incrementare un reparto offensivo già affollato.
