Per De Sanctis non è una sfida come le altre

Lui non ci sarà, perché da quando si occupa della Primavera e, più in generale, del settore giovanile, Morgan De Sanctis raramente segue la prima squadra in trasferta. Ma la partita di giovedì a Siviglia per lui è e sarà sempre speciale. Sono passati quasi 13 anni da quando nell’estate del 2007 fu il primo ad avvalersi dell’articolo 17 della Fifa che gli consentiva di svincolarsi unilateralmente. Lo fece per lasciare l’Udinese, tra mille polemiche, e trasferirsi al Siviglia: l’esperienza fu avara dal punto di vista tecnico, ma molto ricca da quello umano e De Sanctis se lo ricorda spesso. Lo riporta Chiara Zucchelli de La Gazzetta dello Sport.

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