Pedro-Perez enigma spagnolo per Mourinho

Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Meno di un mese e nascerĂ  la nuova Roma di Mourinho. Tanti giocatori sono sotto osservazione dal portoghese e dal suo staff per le dovute valutazioni in vista della prossima stagione. Lo Special One sta esaminando tutte le partite tra campionato e coppe di ogni singolo giocatore, analizzando i pregi e i difetti, gli alti e bassi avuti in questa stagione.

Tra i visionati naturalmente anche Pedro e Carles Perez, i due attaccanti che meno hanno brillato nella deludente annata della Roma e che adesso potrebbero essere a rischio taglio. I due spagnoli hanno deluso le aspettative tra infortuni, scarsa condizione atletica e prestazioni opache che non hanno aiutato la squadra a fare il salto di qualitĂ  in attacco.

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Pedro, 33 anni, nonostante la tanta esperienza e ben 25 trofei in bacheca non è riuscito a essere così incisivo sia in campo (sei gol e sette assist) sia nello spogliatoio come Fonseca si aspettava. Carles Perez, dieci anni in meno del suo collega, è rimasto molto spesso ai margini, senza mai dare l’idea di poter aiutare del tutto la squadra (tre gol e altrettanti assist) a fare quel cambio di marcia nei momenti piĂ¹ difficili della stagione.

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Così adesso Mourinho e Tiago Pinto si stanno interrogando sul da farsi. Il tecnico conosce molto bene Pedro, nel 2015 era stato lui a chiederlo con forza per rinforzare il suo Chelsea tanto da pagarlo 27 milioni di euro. Il portoghese lo impiegĂ² sempre da titolare, segno della grande fiducia nei suoi confronti. Ecco perchĂ© lo spagnolo potrebbe alla fine rimanere per provare una nuova avventura con lo Special One.

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A quel punto l’indiziato numero uno a lasciare Trigoria è proprio Carles Perez. GiĂ  a gennaio l’attaccante era vicino a lasciare la capitale per tornare in Spagna, adesso le possibilitĂ  sono aumentate notevolmente. Il ragazzo ha bisogno di giocare con continuitĂ  e non è da escludere una sua cessione in prestito. Lui spera di restare per giocarsi le sue possibilitĂ , l’ultima parola spetterĂ  a Mourinho.

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