Papà Viviani: “Fin dal ritiro Luis Enrique disse che Federico gli piaceva molto e che avrebbe puntato su di lui”

viviani

Papà Mauro è un ex attaccante, ha giocato anche nella Lazio. Ora allena vicino a casa. E anche il fratello di Federico, Daniele gioca a calcio, in Eccellenza. Vivono a Grotte di Castro, in provincia di Viterbo, ma il pensiero è sempre rivolto a Verona, dove Federico sta vivendo la prima grande esperienza. Tutto con estrema tranquillità, senza pressioni, con il sorriso. Così Mauro VivianiGianlucaDiMarzio.com racconta la storia del figlio: Tecnicamente siamo molto diversi. Io ero più piccolo, più rapido, meno tosto caratterialmente. Anche i ruoli sono diversi. Io una seconda punta, Fede un centrocampista. Una cosa, però, ci accomuna: la passione per il calcio. E’ stata la prima cosa che gli ho trasmesso, forse pure troppo. Quando allenavo in giro, lui ogni volta voleva venire al campo con me. Gli piaceva stare lì, osservare tutto e poi toccare il pallone.

Fino agli esordienti ha giocato con la squadra di qui, la Castrense. Successivamente è arrivata la chiamata dell’Inter, ha fatto dei tornei con le giovanili nerazzurre. La cosa, però, non è andata a buon fine, perché pure la Roma si era interessata a lui e abbiamo preferito i giallorossi. Bruno Conti l’ha visto giocare e gli è subito piaciuto. Il primo anno non poteva accedere al Pensionato perché era ancora troppo piccolo, ma la Roma credeva così tanto in lui che gli permetteva di fare con loro solo un allenamento. Gli altri due li faceva con me a Orvieto, io allenavo l’Orvietana. Dai Giovanissimi agli Allievi, dove ha ritrovato Andrea Stramaccioni che gli ha cambiato ruolo. Fino a quel momento aveva sempre giocato trequartista e il mister lo ha spostato venti metri più dietro. Convincerlo non è stato facile. Alla fine, però, ha avuto ragione Stramaccioni con il quale ha un bel rapporto, tutt’ora si sentono spesso. E poi la prima squadra, l’esordio con Luis Enrique. Fin dal ritiro disse che Federico gli piaceva molto e avrebbe puntato su di lui. Diciamo che lo stupì immediatamente.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti