Pallotta tuona per Malcom: «Il Barcellona è poco etico»

Il caso Malcom è ancora una ferita troppo viva per far si che venga archiviato. A confermarlo c’è il Presidente Pallotta intervenuto a Sirius XM: “Il Barcellona è intervenuto in maniera poco etica. Lunedì mattina Monchi era in video conferenza con l’agente, l’accordo era fatto. Abbiamo le prove legali, perciò sembra che il Bordeaux sarà chiamato a testimoniare. Ieri il Barcellona ci ha chiesto scusa, ma non le accetto, a meno che non ci vendano Messi…. Il calciatore voleva venire da noi. con l’Everton e il Leicester c’erano stati solo colloqui formali, mentre noi avevamo già concordato una clausola di rescissione da 120 milioni di euro. Forse l’agente del brasiliano è un deficiente“. Il numero uno americano ha fatto una panoramica anche sul mercato: “Nainggolan? Abbiamo dovuto fare una scelta; ci sono diversi aspetti che abbiamo tenuto in considerazione tra cui la sua età. Non conosco tutti i problemi, ma Di Francesco ha deciso che era il momento“. Su Alisson: “Siamo seri. Settanta milioni sono molti. Comunque in difesa stiamo cercando di migliorare iniziando dalla base dell’anno scorso“. Monchi è al lavoro su più fronti e quello su Neres pare essere quello più caldo. L’esterno, saputo l’interessa della Roma, ha chiesto all’Ajax di lasciarlo andare, ma i Lancieri, chiedendo 50 milioni, hanno detto che se ne riparla per la settimana prossima. Si monitorano sempre Pulisic, Berardi e Suso, smentiti Oyarzabal e Forsberg. L’acquisto dell’esterno, come riporta La Gazzetta dello Sport, coinvolgerà anche il centrocampo perché qualora si dovesse spendere tanto sarà difficile andare a prendere un grande nome. Intrigante, infine, l’ipotesi Falcao alla Roma visto che il figlio ha scritto su Facebook: “Quello che posso dire è che sarei felice se il club scegliesse un profilo del genere da mettere nei quadri dirigenziali“, il tutto è stato smentito dalla società.

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