Pallotta: “Non voglio vendere la Roma ma se non otterrò i consensi per lo Stadio qualcun altro dovrà continuare la lotta”

James Pallotta, Presidente della Roma, ha rilasciato una lunga intervista al Boston Globe in cui ha parlato anche della sua squadra. Queste le sue parole:

Nel calcio, molte volte, basta una giocata che ti fa fare l’1-o e la partita è finita“.

Sui social e la TV…
Se tu ora hai 15 milioni di followers su Facebook, Instagram e Twitter, le tue sponsorizzazioni dovrebbero essere più alte. Così, invece di ottenere 5 milioni di dollari, ne stai guadagnando 10 da un particolare sponsor. Si tratta di spettatori dai social e dalla TV normale. Poi hai le cose della Champions League, che potrebbero anche cambiare se ci sarà la Super League, i ricavi aumenteranno drammaticamente. Ora quando stai guardando queste partite ti devi ricordare che in Asia, India ed altri posti è notte. Si dovrà capire come cambiare questa cosa e una volta che avrai più occhi a guardare, i numeri di pubblicità, di sponsor e di visualizzazioni aumenteranno ancora.

Per guardare il basket al Boston Garden…
Spiavamo dal tetto. Alcuni ragazzi entravano e prendevano il biglietto per entrare. Noi scalavamo la scala anti-incendio, loro aprivano la porta anti-incendio e noi entravamo impazziti. Le guardie di sicurezza non si preoccupavano nemmeno. Eravamo al livello più alto e tutto il fumo delle sigarette ci oscurava.

Sul calcio…
Non mi piaceva tutto. Ero a Los Angeles, erano le 3 del mattino e stavo vedendo un’amichevole tra USA donne e Canada donne. Ho scritto a delle persone che stavano nella zona est, fanatici: “Non so cosa mi sta succedendo ma sto perdendo la mia ragione perché sto guardando un’amichevole di calcio femminile alle 3 di notte”. Qui c’è una grande fan-base che sta crescendo sempre più. Io voglio veder giocare i migliori giocatori del mondo e il calcio europeo ha questo. Una grande occasione per le migliori squadre d’Europa venire negli Stati Uniti.

Sulla Premier e il calcio europeo…
Stai vedendo un bel calcio, sono i migliori giocatori. Non sto denigrando la MLS. Penso che abbiano fatto un buon lavoro di marketing per vendere il loro prodotto. Penso che i campionati europei possano imparare dalla MLS su come hanno fatto per commercializzare il prodotto. Le squadre europee hanno vissuto in maniera diversa la cultura e il fanatismo. Gli altri, al contrario della Premier League, non hanno fatto un buon lavoro sul brand e sul marketing come la MLS.

Sulle squadre che spendono molto…
I vantaggi stanno diventando sempre più evidenti. Quando vedi i trasferimenti di cui si sta parlando, ad esempio Neymar e i 200 milioni di dollari, io non penso che lo farei, anche se avessi i soldi. Non so se sia qualcosa di possibile, eccetto 3-4 squadre.

Sullo Stadio della Roma…
Non voglio vendere. La capitale italiana e la squadra giallorossa hanno una grande opportunità di avere un nuovo stadio con delle infrastrutture legate all’intrattenimento. Però, se non riesco ad ottenere i consensi, dovrà continuare questa lotta qualcun altro.

Su Roma Radio e Roma TV…
Il 24/7 è dove si costruisce il tuo marchio globale. Roma più delle altre città.

Sulla città di Roma…
Non posso camminare senza essere fermato ogni due minuti, tra passanti, fotografi e giornalisti o tifosi della Roma che mi chiedono una foto. A Roma, il calcio è amato alla follia ed è l’unico sport amato dalla città. Il tifo qui è molto tribale e folcloristico rispetto a molte altre discipline amate negli Stati Uniti.

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