Dan e Jim, il duello finale

Dopo più di settanta giorni di trattativa, l’analisi di sessanta legali e una pandemia in corso, alle 6 di un caldo pomeriggio dal quartier generale di Friedkin esce una Porsche bianca: è Dan? La due diligence è on going, in corso, ed è appena entrata in una pausa di riflessione. I due duellanti, Dan e Jim, sono agli antipodi: uno è cordiale e solare, l’altro freddo e diffidente, uno è razionale, l’altro umorale. Sembrano due personaggi da romanzo, e da romanzo è anche la loro comunicazione: Jim è diretto e schietto, Dan riflessivo e accorto. Lo spettro della pausa è di gennaio, a distanza dall’inizio della pandemia, quando Dan intravide un forte rallentamento dei mercati. Se la trattativa non è ancora tramontata è perché la forza del gruppo Friedkin sta nella diversificazione del prodotto. Senza la crisi sanitaria magari l’accordo sarebbe stato già raggiunto, ma ora, anche a causa del peggioramento della situazione economica del club, urgono attente riflessioni. Lo riporta Massimo Basile de Il Corriere dello Sport. 

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