Pallotta e dirigenti, lungo vertice a Boston

Corriere Della Sera (G.Piacentini) – Tutta la dirigenza della Roma si è spostata negli Stati Uniti, a Boston. Il presidente James Pallotta è partito ieri mattina, qualche ora più tardi lo hanno seguito tutti i dirigenti capitolini – l’a.d. Umberto Gandini, il d.g. Mauro Baldissoni e il d.s. Monchi, assente invece Ricky Massara che raggiungerà il suo vecchio capo Walter Sabatini all’Inter – e il «londinese» Franco Baldini, consulente personale di Pallotta. La Roma del prossimo anno, quindi, prenderà forma negli Stati Uniti e non è da escludere che, come successo in passato con Rudi Garcia prima e con Luciano Spalletti poi, Eusebio Di Francesco non possa raggiungere i dirigenti per conoscere personalmente Pallotta e per firmare formalmente il contratto che lo legherà alla Roma per i prossimi due anni, con opzione per il terzo. I manager si tratterranno negli Stati Uniti fino a martedì, prossimo visto che gli argomenti da trattare sono molti: l’allenatore, ma anche il budget per il mercato, le strategie per acquisti e cessioni e lo stato d’avanzamento del progetto stadio. Ieri a Trigoria si è rivisto Morgan De Sanctis, probabile team manager al posto di Manolo Zubiria.

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