Qualora Francesco Totti assumesse il ruolo di direttore tecnico, nessun dirigente attuale verrebbe estromesso dalla propria carica per far spazio alle nuove funzioni dello storico numero 10. Come scrive il Corriere dello Sport, è logico che non possa avere le competenze tecniche di Fienga o di scouting di Massara, ma di certo potrebbe risolvere per il meglio l’accompagnamento a De Rossi verso la fine della carriera, ad esempio. L’attuale capitano vuole ancora giocare, ma se non arrivasse il rinnovo, potrebbe essere inquadrato da subito in società. La carriera da allenatore resta nei suoi pensieri, ma non da subito. Il primo nome per ripartire in panchina è Sarri, non ritenendo arrivabile Conte. Il tecnico toscano però preferirebbe rimanere al Chelsea e c’è quindi da aspettare la fine della stagione. Il piano B potrebbe essere Rino Gattuso, qualora non venisse confermato dal Milan, mentre più in giù nelle preferenze romaniste ci sono Gasperini, Giampaolo e Jardim.
