Oms, Ricciardi: “Più avanti si potrà pensare alla riapertura degli stadi, con numero ridotto di spettatori”

Il campionato di Serie A è pronto a ripartire, con due mesi di gare ogni tre giorni, per portare al termine la competizione. Rimangono però alcuni dubbi, che lo stop per la pandemia ed il protocollo sanitario voluto dal Comitato Tecnico Scientifico si portano dietro. Resta ad esempio da stabilire se sarà possibile abolire la quarantena di 14 giorni per il gruppo squadra, nel caso in cui si trovasse un positivo al Covid-19. Di questo ed altro ha parlato Walter Ricciardi, membro del consiglio esecutivo dell’Oms, intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo:

Sulla quarantena prevista dal protocollo.

L’accorciamento non è possibile. Il periodo di allontanamento non può essere inferiore, ma una strada alternativa si può trovare, ci stiamo lavorando. Ci sono casi in cui l’incubazione dura anche oltre i 14 giorni.

Sugli stadi vuoti.

La ripartenza porterà qualche rischio, nonostante ci siano le porte chiuse. Man mano che le cose andranno meglio, si può ricominciare a pensare di allentare la guardia per il pubblico. Quindi credo possibile ad un numero ridotto di spettatori possano partecipare allo spettacolo. Non saprei le tempistiche, ma credo che in quasi tutta Italia si possano cominciare a fare questi discorsi.

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