La Gazzetta dello Sport – L’orologio vibra. E compare la scritta «gol». Naturalmente se la palla passa la linea, sennò di cosa stiamo a parlare… Il debutto della Goal-Line technology si è avuto ieri sera mentre nel pre-Trofeo Tim si è avuta la presentazione e la prova che il passo avanti funziona. «Siamo l’unico campionato — dice il direttore generale della Lega, Marco Brunelli — in cui la Goal-Line Tec affianca gli addizionali di porta». Impossibile sbagliare, eh.
7 MILLIMETRI – Assieme a Brunelli, ci sono Domenico Messina («Gli addizionali presteranno più attenzione ai fatti in area» dice il designatore) e Chris Ryan della Hawk-Eye (l’azienda che installa il software): è lui a fare la prova sul campo. Alla Lega costa oltre 2 milioni: per ieri sera era prevista la visione su maxischermo, per il campionato serve ancora l’ok della FIGC. Il sistema prevede due coppie da 7 telecamere: tutto collegato ad una room control. Il margine di errore è di 7 millimetri: alla prima di A si parte. Gli arbitri in campo (addizionali compresi) avranno l’orologio. «Se il sistema non funziona, l’arbitro comunica alle squadre che l’arbitraggio non è assistito» fa Messina.
