Nzonzi non rifiata mai e sbaglia poco: così ha stregato il gruppo

Steven Nzonzi lo stakanovista. Quella di Parma è stata la sua diciannovesima partita consecutiva da titolare: con 1958 minuti giocati in stagione, il francese è il calciatore di movimento più utilizzato da Eusebio Di Francesco, secondo solamente a Robin Olsen. Soltanto questi dati potrebbero essere utili a giustificare il suo acquisto da parte di Monchi, che tanto l’ha voluto dopo averlo conosciuto a Siviglia. Tuttavia non ha ancora convinto tutti a pieno, certamente perché le sue giocate non sono appariscenti come qualche precedessore. Eppure per il tecnico giallorosso è a dir poco indispensabile. Innanzitutto perché nel suo ruolo mancano le alternative vere e proprie, e poi grazie alla fiducia dei compagni che si è conquistato sul campo. Merito di una leadership che si è guadagnato grazie ad un carattere riservato e a una grande umiltà, nonostante sia entrato nello spogliatoio romanista con il titolo di campione del mondo. Lo scrive il Corriere della Sera.

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