Un piccolo gioiellino. All’avanguardia europea. È Trigoria, la casa della Roma. Meglio, la nuova casa della Roma, anche se poi il primo campo qui lo costruì Gaetano Anzalone nel 1978. In oltre 40 anni il Fulvio Bernardini è cambiato profondamente: lo creò di fatto Dino Viola, lo migliorò Franco Sensi e ora l’ha portato all’avanguardia James Pallotta. Il lavoro è durato appena 40 giorni, compresso ma intenso. È stata messa mano alle sale dell’archivio storico, alla nuova sala video dove Fonseca e il suo staff preparano le partite, alle aree medico-sanitarie, ai nuovi uffici per l’area media ed a quella ricreativa. Sono cambiate anche le stanze dei giocatori, la palestra e le aree termali. In questo periodo inoltre si sta procedendo con la risistemazione dei campi per cercare di diminuire il numero degli infortuni. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.