Una posizione del genere, in classifica, e in questo periodo praticamente festivo, non si vedeva a Roma dal 1993. È la sintesi del momento della squadra capitolina, che ora è chiamata a una reazione nelle due restanti gare del 2018. Per Di Francesco, il Natale sulla panchina è garantito, mentre il Capodanno rimane ancora un’incognita. Tutto dipenderà ovviamente dai prossimi risultati, e solo una totale resurrezione potrebbe salvare l’allenatore. Per questo il tecnico non fa sconti: nel giorno di Natale, i calciatori passeranno a casa solamente il pranzo; la mattina e la sera tutti a Trigoria. La presenza di 4 posti per qualificarsi alla Champions ha forse dato un’inconscia consapevolezza alla società, che ha portato avanti questo ridimensionamento tecnico che si sta rivelando deleterio. Il punto è che, qualora il quarto posto non dovesse concretizzarsi, ci sarebbe un ulteriore ridimensionamento, poiché sarebbe difficile ammortizzare determinati costi senza le entrate della coppa. Lo scrive La Repubblica.