Due moduli a specchio si vanno a contrapporre nel posticipo di lusso della 27esima giornata di Serie A. Il Napoli vuole trovare il riscatto contro una Roma che ha battuto una volta in stagione, ma con cui ha rimediato due sconfitte. Per riassettare l’equilibrio il mister Rafa Benitez si affida al suo 4-2-3-1 classico, senza però l’infermeria piena: indisponibili sono, infatti, il portiere Rafael, già sostituito da Doblas, ed i terzini Mesto e Zuniga. Benitez dovrà anche rinunciare a Jorginho, che ha dato forfeit in giornata, e molto probabilmente anche a Behrami. Nessun problema, però, in attacco, dove i partenopei hanno in forza tutta l’artiglieria.
Per quel che riguarda la Roma, Garcia sorride ma non con tutti i denti: rientrati Maicon e Dodò, l’ex Lille schiererà solo il primo. Con anche Totti infortunato, toccherà a Mattia Destro il compito di dare profondità ed utilizzare al meglio le palle che gli servirà Gervinho. L’altro esterno dovrebbe essere Florenzi, poichè da inizio stagione nei ballottaggi tra lui e Ljajic è spesso uscito vincitore. A sinistra dovrebbe agire Torosidis, che giocherà fuori ruolo ma non per la prima volta in stagione. In mediana, con De Rossi squalificato, indiscutibile la scelta di mettere Nainggolan, Strootman e Pjanic. Gli unici dubbi sono sulla posizione di quest’ultimi, che lasciano spazio a due ipotetici moduli: il 4-3-3 o il 4-2-3-1.
Le formazioni:
Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Inler, Dzemaili; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain.
Roma (4-2-3-1): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Torosidis; Nainggolan, Strootman; Gervinho, Pjanic, Florenzi; Destro.
Filippo Grillo