Napoli, Ancelotti: “Abbiamo fatto giocare la Roma come non voleva, contento della prestazione. Non era facile trovare spazi” – VIDEO

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, al termine della gara di campionato contro la Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

ANCELOTTI IN CONFERENZA STAMPA

E’ mancata un po’ di presenza in area di rigore?
Abbiamo giocato nella stessa maniera con Mertens e con Milik. Ci poteva stare, ma significava togliere un centrocampista a credo che la chiave di lettura di questa partita sia stata l’ottimo controllo avuto a centrocampo. Ruiz ha creato fastidio, ma in area ci si poteva stare di più ma ci siamo stati, abbiamo avuto tante opportunità pur non avendo giocatori di presenza. La Roma ci ha costretto ad andare sugli esterni ma su un cross abbiamo fatto un gol, su uno abbiamo preso il palo. Alla fine sui cross le occasioni le abbiamo create, la partita l’abbiamo fatta come meglio non si poteva. La Roma è una candidata all’alta classifica, l’abbiamo costretta a fare una partita molto difensiva, come non si aspettava di fare.

Poteva finire con un margine di gol diverso. Ti aspettavi di più da Milik?
Un pareggio che aumenta autostima? Il pareggio non aumenta l’autostima, la prestazione sì. E’ stata ottima. Il risultato non possiamo controllarlo, l’atteggiamento e la prestazione no. Per quello che abbiamo fatto vedere sul campo meritavamo di vincere, ci saranno partite che nn meriteremo e vinceremo.Oggi non è successo, non mi aspettavo niente di più né da chi è entrato né da chi è uscito. Tutti hanno fatto il loro. Milik ha fatto il suo, non era facile, la Roma ha difensori molto alti, ma si è fatto trovare presente. Sono contento di quello che hanno fatto.

Mertens…
Anche quando entra, in questo momento è molto prolifico, essendo agile di costituzione non ha difficoltà e dà un contributo importante.

Più soddisfatto dalla prestazione o deluso dal risultato?
Più soddisfatto per la prestazione, dopo una partita di Champions non è facile mantenere questo ritmo, avevamo un giorno di riposo in meno rispetto alla Roma. La partita è stata giocata ad alta intensità, l’inizio non è stato come volevamo ma dopo abbiamo messo una forte pressione mettendo qualità e intensità.

Fabian deve trovare cattiveria sotto porta? Conte la scelta giusta per il Real Madrid?
Ruiz ha fatto bene, ha avuto la palla sul destro, c’era Insigne libero e ha fatto bene a passargliela. Ho un ottimo ricordo del periodo passato al Real Madrid e gli auguro le migliori fortune.

Una coincidenza due partite pareggiate quando meritavate di più?
Sì è risposto da solo. Non sono un mago, non so mai il risultato di una partita. Quello che immagino è la prestazione della squadra, che soprattutto nella fase iniziale di questa stagione aveva discontinuità, adesso ha molta solidità. Gioca contro tutti con personalità e coraggio, che sia la Roma o il Psg. Forse si sottovaluta la Roma, una squadra forte con giocatori formidabili. L’abbiamo messa sotto e ci dà soddisfazione, magari se avessimo vinto -1 con una prestazione meno brillante saremmo stati meno contenti.

Non è la prima volta che portate a casa meno di quanto meritate. E’ solo un caso?
Dobbiamo insistere e tenere alta l’intensità e la concentrazione. I risultati quando si meritano alla fine i conti tornano.

ANCELOTTI A SKY

Il Napoli è forte…
La partita è stata vista e ben giocata. Sono contento della partita, abbiamo avuto una pressione costante per 90 minuti. Non abbiamo giocato contro l’ultima in classifica, ma l’abbiamo fatta giocare come non voleva. Abbiamo messo pressione avanti, siamo stati costretti a forzare il gioco per vie laterali, ma le occasioni sono fioccate.

Mertens voleva giocare dal primo minuto…
Ci mancherebbe altro che fosse contento di stare in panchina.

Può fare la differenza Mertens?
Negli ultimi metri non siamo mancati, ci siamo stati tanto. Abbiamo passato tanto tempo nell’area di rigore. La Roma era molto chiusa, non era facile trovare spazi. La squadra è molto prolifica davanti e gli attaccanti che abbiamo sono forti ed efficaci.

Milik al posto di Mertens è una scelta in base alla Roma o di semplice rotazione?
L’impostazione in fase d’attacco non cambia che ci sia Milik o Mertens. E’ stata una rotazione legata allo sforzo fatto a Parigi.

Che giocatore è Fabian Ruiz?
E’ un grande giocatore, continuo e di grande passo. Si sposta a sinistra in fase difensiva, si accentra con la palla. L’anno precedente giocava nel centro destra, ma ha qualità e personalità per l’età che ha. E’ stato un grande acquisto.

Che hai pensato nel primo tempo contro il Psg?
Il Psg ha caratteristiche ben precise. Gli attaccanti non lavorano molto e questo gli permette di essere terribili in contropiede.

Quale sarà la partita decisiva per la Champions League?
E’ tutto aperto. Se vinci a Parigi è un’impresa e si mette bene, ma è un’impresa. Dopo la Champions c’è un piccolo calo di concentrazione, ma oggi non c’è stato e sono orgoglioso di quello che ha fatto la mia squadra.

E’ vero che una grande squadra nasce a centrocampo?
Quello è sicuro. Il centrocampo da equilibrio e gestisce il gioco. E’ vero che questa società ha costruito qualcosa di importante. A centrocampo c’è grandissima qualità, che ha perso Jorginho, ma che lo ha rimpiazzato con giovani di grandissima qualità. Non è un lavoro di questo mercato, ma negli anni.

ANCELOTTI A RADIO RAI

“La Roma non è l’ultima ruota del carro, e nonostante questo abbiamo costretto i giallorossi ad una gara di grande sofferenza. Mertens è un giocatore importante, sta segnando con continuità. Gioca bene sia quando parte dall’inizio, sia quando entra a gara in corso. Oggi non ha giocato solo per una rotazione di carattere fisico, aveva giocato mercoledì ed ho preferito mettere un giocatore più fresco. Stanchi dopo la Champions? Lo sforzo delle gare di Coppa si sente, è normale”.

ANCELOTTI A RADIO KISS KISS

Pareggio un po’ stretto…
E’ stata una prestazione in linea con le ultime fatte, non ci ha premiato il risultato, ma abbiamo fatto di tutto per vincere, non abbiamo mai mollato nonostante la sfortuna e alcune circostanze sfavorevoli. Abbiamo costretto la Roma a giocare nella sua area di rigore, e considerando il valore dei giallorossi per noi è un pregio, siamo stati sempre molto attenti, abbiamo spinto di continuo, se avessimo segnato prima probabilmente avremmo potuto anche vincerla. Stiamo trovando continuità sotto tutti gli aspetti, mentale, fisico, della qualità del gioco, nonostante non avessimo giocatori di statura in area ci siam stati diverse volte, con Milik, Insigne, Callejon. Ora pensiamo solo all’Empoli, una vittoria ci darà la giusta fiducia per affrontare il Psg.

Juve aiutata da un rigore generoso?
Noi dobbiamo pensare a quello che vogliamo e dobbiamo fare sul campo, solo così i risultati arriveranno e avremo il supporto dei tifosi, tutto il resto conta poco.

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