Corriere della Sera (G. Piacentini) – La Roma per la certezza aritmetica (che arriverebbe in caso di vittoria) di giocare le Coppe anche il prossimo anno, la Fiorentina per rimanere aggrappata al treno europeo e invertire la tendenza dopo 4 sconfitte consecutive, compresa la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus.
La gara di questa sera del Franchi ha un respiro internazionale, tra due squadre che hanno dimostrato di avere qualità ma che devono crescere per il definitivo salto. Mourinho, reduce dalla vittoria contro il Leicester che è valsa ai giallorossi la possibilità di giocarsi la finale di Conference League il 25 maggio a Tirana contro il Feyenoord, ha deciso di non parlare alla vigilia per non dare vantaggi a Italiano nella preparazione della partita.
Rispetto alla gara di coppa dovrebbe esserci un mini-turnover, che non riguarderà però i calciatori più importanti: Abraham, Pellegrini, Smalling e Zaniolo dovrebbero essere regolarmente in campo, possibile un turno di riposo per Ibanez, Zalewski e uno tra Cristante e Sergio Oliveira.
