Moscardelli: “Terrei Dzeko a vita, dopo Lewandowski lo considero il più forte d’Europa”

Davide Moscardelli ha detto addio al calcio giocato all’età di 40 anni. Da sempre tifoso della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Centro Suono Sport, commentando il calendario della Roma, l’operato di Paulo Fonseca, il cambio di proprietà e le voci di mercato. Queste le sue parole:

Che cosa ne pensa del calendario della Roma?

L’inizio di una stagione è sempre complicato, soprattutto se ci sono tante aspettative. Quest’anno sarà ancora più difficile perché si è giocato fino a un mese fa e, pure nella prossima stagione, ci saranno molte partite ravvicinate. Non è un inizio facile, ma la trasferta di Verona è da vincere per dare entusiasmo e per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Paulo Fonseca le piace?

Giocando a pallone, il pensiero da tifoso è un po’ cambiato: cerco sempre di vedere le cose positive. Fonseca mi piace, con l’esperienza di quest’anno può dare qualcosa in più e fare ancora meglio. Mi piaceva pure all’inizio, nonostante avesse avuto tanti problemi dovuti anche agli infortuni. E’ sempre riuscito a fare bene, ora vediamo come andrà con il mercato.

E’ contento del cambio di proprietà?

Adesso sì, poi bisogna vedere. Si deve cominciare a lavorare. Vediamo se saremo contenti anche dopo. Da tifoso, credo che per Friedkin sia difficile fare peggio della precedente gestione.

Venderebbe Dzeko per comprare Milik?

Dzeko lo terrei a vita. Dopo Lewandowski, lo considero il centravanti più forte d’Europa. Ne sono innamorato. Per me rimane, perché è evidente quanto sia attaccato alla maglia e alla città. Milik, comunque è un buon giocatore e potrebbe essere un ottimo acquisto sia per il presente, sia per il futuro. Ci sono varie situazioni da valutare, ma su Dzeko sono un po’ di parte. Sarebbe un sogno averli insieme anche per far rifiatare il bosniaco, che quest’anno ha giocato molte partite.

 

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