Monchi: «Serve imparare a gestire meglio sia i successi che le sconfitte»

Il Messaggero – «Dopo una vittoria importante dobbiamo affrontare la partita successiva con lo stesso atteggiamento e le stesse motivazioni». Il diktat del ds Monchi è chiaro: vietato fermarsi e pensare di aver raggiunto l’obiettivo finale, solo così è possibile sviluppare una mentalità vincente. Tra i possibili avversari della Roma ai quarti di finale di Champions c’è proprio il Siviglia, la sua squadra del cuore: «È difficile sapere chi sia meglio affrontare, tutte sono difficili, ma il Manchester City per me è la più forte di tutte. Tutte vogliono la Roma? Va bene, meglio così siamo tranquilli. Il Siviglia? Hanno il vantaggio che quando arrivano questo tipo di partite sono abituati a giocarle. In Champions vogliamo rendere normale quel che è anormale, vorrei vedere le foto su Instagram di quando andiamo in finale», ha detto a Roma Radio.

Superfluo ricordare che domenica (ore 15) i giallorossi affronteranno il Crotone: «Siamo orgogliosi di essere tra le migliori otto squadre d’Europa, ma se non vinciamo a Crotone è un casino… Dobbiamo capire e imparare a gestire meglio il successo e amministrare meglio la sconfitta. Non possiamo fermarci alla vittoria bella e importante con lo Shakhtar. Dopo si continua, e vale anche in caso di sconfitta, dobbiamo andare avanti». L’Uefa ha aperto un procedimento contro la Roma per perdita di tempo e fumogeni contro lo Shakhtar.

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