Il direttore sportivo della Roma, Monchi, si è fermato a parlare ai microfoni di Premium Sport dopo il sorteggio dei quarti di finale di Champions League che vedrà il Barcellona come avversario dei giallorossi. Queste le sue parole:
La Roma sta conquistando un peso in Europa?
È vero che non abbiamo avuto tanta fortuna ma dobbiamo giocarla. Ho fiducia nella mia squadra e so che la Roma è rispettata e avrà la sua possibilità. Dobbiamo avere la mentalità di poter fare qualcosa di importante anche se è difficile perché è la miglior squadra del mondo ma se siamo qui è perché lo abbiamo meritato. Dobbiamo continuare così.
C’è la possibilità di coltivare la mentalità di non concentrarsi su un unico giocatore?
È un’occasione unica per capire che si gioca 11 contro 11 e tutte le squadre se fanno le cose bene possono andare avanti, sapendo che affrontiamo una squadra difficile. Loro non sono solo un giocatore ma tutta la squadra è difficile. La Roma ha la capacità di poter vincere.
È vero che il Napoli vi ha chiesto Alisson?
Sorrido per rispetto. Ogni volta escono numeri che fanno notizia ma che non sono assolutamente veri. In Spagna c’è un giorno che è il 28 dicembre che si fanno degli scherzi, a me è sembrato questo.
In cosa è diverso il Barcellona di Valverde rispetto agli altri Barça?
Per me è più equilibrato, sono migliorati in difesa con il 4-4-2. Sono cresciuti tanto come collettivo.
Dalla Spagna dicono che temono molto Alisson e Monchi, gioca lei?
Se gioco io non c’è nessuna possibilità di qualificarci. Tante volte abbiamo giocato contro e forse ho una conoscenza maggiore ma non credo che questo possa fare la differenza.
È un vantaggio giocare la prima fuori casa?
A me sempre piace di più giocare la seconda partita all’Olimpico. Se riusciamo ad uscire dal Camp Nou con un risultato buono c’è la possibilità concreta di passare con l’aiuto dei 70mila dell’Olimpico.